Ed eccoci giunti alla fine del secondo giorno di gara del Wales Rally GB. Con questo ho voluto creare questo articolo per tirare un po le somme del Wales Rally GB dopo le prime nove speciali, che non hanno riservato in alcun modo i colpi di scena, ovvero dalle uscite di strada alle battaglie a tre per la quarta piazza. La seconda tappa inoltre, è stata caratterizzata da grandi problemi di sottosterzo da parte di tutti gli equipaggi, ovviamente a causa del fondo stradale molto scivoloso.

Una piccola premessa va fatta anche sul gravissimo errore commesso da Citroen con la DS3 WRC di Dani Sordo. Un errore che commesso nel cuore del campionato, potrebbe essere fatale per un team, visto che in questo modo vuol dire silurare ben il 50% della squadra. Lo spagnolo ovviamente non l’ ha presa bene. Stessa sorte per il suo compagno di squadra Mikko Hirvonen.

Il finlandese è partito un po incerto, cercando di rimanere in tutti i modi agganciato al trio di testa. Dopo il primo giorno si è dovuto accontentare della quarta piazza e si sa, la tensione nelle speciali lunghe si sente, ma nella PS6 Hirvonen ha potuto sentire da vicino, forse troppo, l’ odore degli sterrati gallesi, visto che nella PS6 è finito fuori strada capottandosi, inondando l’ abitacolo della sua DS3 di fango, come potete vedere dall’ immagine che segue:

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Ma il disastro ha iniziato la sua creazione ben prima dell’ uscita di Hirvonen, ovvero con Robert Kubica. Il polacco infatti, dopo il successo nel WRC-2 con la Citroen DS3 RRC, ha provato per la prima volta la DS3 WRC tra l’ altro, dopo i bisticci con Baran, ha cambiato anche navigatore, infatti è partito con a fianco Michele Ferrara, abituale navigatore del varesino Andrea Crugnola. Partito in buona maniera visto il debutto, Kubica si piazza in settima posizione a fine Day 1, ma sulla PS4 ecco il fattaccio che ormai sembrava essere svanito, l’ uscita di strada con conseguente capottone.

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In poche parole fine dei giochi per la Citroen. Passiamo invece al capitolo Volkswagen, dominatore assoluto della gara gallese visto che i due piloti di punta Ogier e Latvala, occupano la prima e la seconda posizione. Sarà interessante assistere alla giornata di domani, dove vedremo se avverrà lo scambio di posizioni tra il francese e il finlandese, cosa importantissima per quest’ ultimo.

L’ incognita del Rally è stata anche un pizzico dalla parte di Neuville, che all’ ultima uscita iridata sulla Fiesta WRC era obbligato a fare bene per far si di portare a casa la seconda posizione assoluta nella classifica piloti. A mettergli il bastone tra le ruote ci ha pensato uno dei piu banali, ma fastidiosi, problemi che si possono creare durante la corsa: Il sottosterzo. Nella seconda parte della giornata di oggi, la Fiesta del belga ne ha sofferto di continuo, tanto ad arrivare a 1’02” dalla vetta.

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Gli altri alfieri Ford invece, si sono limitati ad una iniziale analisi del terreno, per predere poi man mano sempre piu confidenza con il mezzo, tanto da arrivare a contendersi in tre la quarta posizione assoluta, con il trio Ostberg, Novikov e Mikkelsen separato da neanche 5″. Andiamo quindi ad ascoltare le impressioni di alcuni dei protagonisti dopo la giornata di oggi:

Kubica prima del via: “La sfida più grande è basata sul cambiamento della lingua delle note. La macchina è piu potente rispetto alla DS3 RRC, quindi sarà importante capire bene come guidarla al meglio per non commettere errori. Il rally è di per sé interessante e pieno di sfide, visto che il grip puo variare da speciale a speciale.

Latvala dopo PS9: “E’ stato complicato capire il livello del grip, soprattutto in alcune zone dove la superficie traeva spesso in inganno. Nella prima parte della giornata ho perso un po di tempo soprattutto per cucirmi addosso la macchina e capire i vari livelli di grip, mentre il pomeriggio, sistemato il tutto, ho cercato di stare sempre piu vicino a Ogier. Vedremo come andremo nella tappa di domani”.

Ogier dopo PS9: In questo rally si puo andare fuori strada da un momento all’ altro, le condizioni sono difficili, specialmente sulla PS ‘Myherin’, dove il livello di grip cambia spesso. Per questo motivo, non abbiamo rischiato piu di tanto, sono rimasto sorpreso dal mio tempo di questa mattina. C’era una grande atmosfera sulla ‘Sweet Lamb’, e sono sicuro che i tanti spettatori presenti si stavano sicuramente divertendo.

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