Freddy Loix e Johan Gitsels su Skoda Fabia R5 vincono la 52a edizione dell’Ypres Rally. Per “Fast Freddy” si tratta dell’undicesima affermazione in carriera sulle favorevoli strade di casa, un successo maturato soprattutto grazie ai demeriti altrui visti i ritiri di alcuni dei principali favoriti per la vittoria finale che, per loro errori o per problemi meccanici, si sono visti privare della possibilità di lottare per il vertice.

In particolare la defaillance del duo francese Stephane Lefrebre e Bryan Bouffier (entrambi in gara su Citroen DS3 R5) in questa seconda giornata di gara non ha fatto altro che aiutare Loix che ha fatto della costanza la sua arma migliore. Il belga si è prima guadagnato sul campo la testa della classifica durante la prima prova speciale di giornata scavalcando Bouffier e mantenendosi a poca distanza da Lefebvre, autentico mattatore della prima parte di giornata con ben 6 vittorie di prova su 6 che lo ha proiettato dal quinto al terzo posto assoluto. Il primo colpo di scena accade durante la dodicesima prova speciale, dove Bouffier si vede costretto al ritiro a causa di problemi al cambio; passano due tratti cronometrati ed anche Lefebvre è costretto ad alzare bandiera bianca a causa del cedimento del motore della sua Citroen, non certo una bella figura della casa francese, soprattutto al cospetto dell’esordio della nuova rivale di categoria che proprio su queste strade ha mosso i suoi primi passi: la Hyundai I20 R5 portata in corsa da Kevin Abbring anche se solo come apripista.

A Loix è bastato controllare l’ultima parte di gara e portare a casa il successo di un podio tutto belga completato da Kris Princen-Peter Kaspers (Peugeot 208) e Bernd Casier-Pieter Vyncke (Ford Fiesta R5).

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