Le gare per specialisti vanno via via scomparendo, i giovani d’oggi per poter emergere devono sapere andare forte ovunque e le vetture sono talmente simili che livella le prestazioni dei vari piloti.
Fino a qualche anno fà per un pilota “latino” era impossibile pensare di vincere al Mille Laghi finlandese, ma poi arrivò Carlos Sainz. Stesso discorso per lo Svezia e via via tutte quelle gare dove solitamente vincevano i piloti locali.
Bisogna però ammettere che riuscire a vincere a certe latitudini occorre essere dei grandi campioni e chiamarsi Sainz, Auriol, Loeb e Ogier. Per cui possiamo azzardare che una gara come l’Estonia, simile al 1000 Laghi, possa vedere favoriti determinati piloti ben abituati a correre su sterrato e che non hanno paura della velocità.
Ci sarà anche la star del mondiale WRC, Ott Tanak, nelle vesti di apripista nella speciale d’apertura, il pilota estone per poco non si aggiudicava il Rally di Polonia WRC, una gara da specialisti come scritto prima.
A dire il vero i piloti che disputeranno l’Estonia sono tutti di quelle zone e il solo Suarez fa parte dei piloti “latini”, questo campionato europeo vedrà lottare un polacco, Kajetanowicz, un russo, Lukyanuk, ed in Estonia tornerà a fare la voce grossa Sirmacis, lettone.
Saranno questi 3 a giocarsi la vittoria con il russo Lukyanuk (Ford R5) obbligato a stare davanti al polacco per mantenere “vivo” il campionato. Attualmente il russo è dietro a “Kajto” (Ford R5) di 15 punti ed aver gettato alle ortiche lo “zero” di Ypres avrà fatto passare notti insonni ad Alexey.
Tra i due leader del campionato, attenti a non commettere errori, potrebbe approfittarne Ralf Sirmacis (Skoda R5), rivelazione 2016 di questo campionato, che potrebbe fare il colpaccio e inserirsi nuovamente alla lotta all’europeo, ricordiamo che dev’essere anche recuperata la sua gara di casa.
Sono solo 45 i piloti iscritti, oltre a quelli citati, potrebbero inserirsi nelle posizioni di vertice gli estoni Sander Parn (Fiesta R5) e Raul Jeets (Fabia R5).
Interessante la categoria RC4 dove vedrà la lotta tra i piloti Junior Chris Ingram e Marijan Griebel , entrambi su Opel Adam. Sono loro due che si giocano il campionato ma in questa gara avranno altri rivali, come il polacco Pieniazek (Opel Adam), Rokland e Gryazin (Peugeot 208).
Purtroppo nella gara moderna non avremo alcuna presenza italiana , mentre ci rappresenterà tra le storiche “Pedro”-Baldaccini su Lancia Delta Integrale 16 valvole, che avrà il N° 1 sulle fiancate.
Gara storica , valevole per il campionato europeo, con solo 19 auto al via.Nonostante la trazione integrale, “Pedro” dovrà stare attento ai piloti nordici abituati a questo tipo di terreno.
La gara vedrà anche 11 iscritti al Rally Estonia Open, mentre il Rally Estonia Warm Up non sarà disputato per mancanza di iscritti.

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