Andreucci 57,50 Scandola 56 e Basso 54,75 punti, si presenta nel migliore dei modi la ripartenza del campionato italiano Rally dopo il Rally San Marino e relativa, breve, pausa estiva. La gara del Monte Titano ci ha regalato un post classifica che miglior viatico non poteva avere. Tre piloti in tre punti a tre gare dal termine….anzi i punti, ad essere precisi, sono 2,75.

Ma la gara friulana, che si correrà nei prossimi 26,27 e 28 Agosto, ci regalerà altri protagonisti, come il ritorno nel CIR di Alessandro Perico e Michele Tassone entrambi a bordo delle Peugeot 208 T16.

Giandomenico Basso e Simone Campedelli (entrambi Ford Fiesta R5), dopo il dominio del San Marino, dovranno ritrovare confidenza con l’asfalto friulano. “Giando” in Friuli ha due vittorie ma purtroppo sono datate 2004 e 2007 (col marchio Fiat) sarebbe bello ritrovarlo lassù in classifica e completare la sua interessante rimonta al vertice del campionato.

Paolo Andreucci (Peugeot 208 T16) e Umberto Scandola (Skoda Fabia R5) hanno i favori del pronostico. Il primo in questa gara ha ottenuto 4 vittorie e la navigatrice Anna Andreussi vorrebbe fare cinquina nella gara, per lei, di casa. Il veronese Umberto Scandola ha vinto nel 2013 ma la Skoda Fabia R5 pare sia la vettura da battere in questo 2016.

Presente anche il leader del mondiale WRC3, Simone Tempestini (Ford Fiesta R5) e con analoga vettura Alessandro Bosca, che sfiderà i piloti del CIR.

La gara ha numerose validità come il campionato sloveno, la Mitropa Cup, il FIA Central Europe Zone. Questo porterà in provincia di Udine i due Hermann Gassner (padre e figlio e pluricampioni tedeschi) su Mitsubishi R4, gli sloveni Peljhan,Novak,Humar,Premrl e Turk (alcuni dei nomi noti) ma ci saranno altri piloti sloveni, tedeschi, croati e austriaci a dare un tocco d’ internazionalità alla gara.

Tornando alle validità della manifestazione troviamo: Trofei Renault Clio R3T (Panzani,Gilardoni e Gasperetti) e Twingo R1 (Rosso,Canzian e Sartori), Trofeo Peugeot Competition, Suzuki Rally Trophy (Lucarelli,Vallino,Coppe,Saresera,Martinelli,Epis,Strabello e Meggiarin), R2 Rally Cup, Campionato Triveneto,Campionato Friuli Venezia Giulia e Campionato Regionale con 53 autovetture e Claudio De Cecco (Peugeot 208 R5) superfavorito. Nella gara regionale segnaliamo la presenza dell’equipaggio turco Cukurova-Bostanci su Skoda Fabia R5.

La gara friulana non è valida per il campionato Junior ma lo sarà invece per il campionato due ruote motrici, ed anche Coppa R3, dove vedremo la lotta tra Ferrarotti (Clio R3C) e Panzani (Clio R3T). Per la Coppa Csai gruppo N, presente il solo Alberto Sassi (Mitsubishi) che potrà scalare la classifica, attualmente è terzo ma potrebbe balzare al comando. Gara importante anche per il siciliano Pollara, che attualmente è secondo nella Coppa R2, ma potrebbe anch’esso superare Testa, qua assente, nella lotta per questa classe. Per finire saranno presenti i tre equipaggi femminili per ora classificati nel campionato con la leader Federighi (Clio R3), la Calvi (208 R2) e la Meggiarin (Suzuki R1).

Tantissima carne al fuoco a cui aggiungiamo l’Alpi Orientali Historic con validità europea ed italiana. La novità più interessante è la presenza dei campioni “Lucky”, leader del Ciras, e “Pedro”, leader dell’europeo, sulle Lancia Rally 037 e non sulle più recenti Lancia Delta. La 037 è più competitiva e solo con essa si potrà tenere a bada le temibili Porsche 911 affidate a Guagliardo, Da Zanche, Rossi, il norvegese Jensen, il finnico Silvasti e gli svedesi Myrsell e Johnsen. Altre Lancia 037 per Bianchini e Baggio. Da segnalare la presenza di Calzolari su Ford Escort e recente vincitore del Lathi Historic in Finlandia. In totale saranno 63 le vetture storiche, assolutamente da non perdere.

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