Quando nella vita ti poni degli obiettivi, spesso riesci a conquistarli, diventa invece più difficile quando è un elemento nuovo a dirti come devi fare, anzi quanto devi fare.

E’ successo così al Rally di Roma, ai tre del nostro staff che hanno deciso d’affrontare la seconda trasferta più lunga, dopo la Targa Florio. Ora vi chiederete, cosa centra la vostra trasferta con la promozione del Rally di Roma?

Facciamo una premessa, anche noi eravamo scettici, chi non lo è dopo solo 4 edizioni di Rally e averne disputate ben due come Campionato italiano? Iniziamo con il dire che a Roma sanno fare promozione rallystica, abbiamo fatto richiesta di tre pass e senza tante storie li abbiamo ottenuti. Il risultato è che abbiamo superato i 250.000 contatti (Sito, Facebook, Instagram, Twitter e YouTube), cifre che giriamo volentieri ai volenterosi organizzatori di Roma e del Lazio. Possiamo dire che i tre pass hanno fruttato? Articoli, foto, dirette nella prova spettacolo tramite Facebook sono state apprezzate, ma la domanda è? Come mai alcune tra le gare più tradizionali ci negano anche un solo accredito? Solo Sanremo e Roma sono lungimiranti? Guarda caso le due gare in odore di Campionato europeo.

Forse alcuni organizzatori (o chi per esso) dovrebbero riflettere anziché sperare nelle disgrazie altrui per vedere la propria gara avvantaggiata.

Ma torniamo a Roma, solamente assistere alla prova spettacolo di fronte al Palazzo della Civiltà o Colosseo quadrato vale la pena degli oltre 600 km del viaggio di andata. Organizzazione della doppia prova impeccabile, complimenti non solo a chi ha ideato tutto questo in centro città, ma anche ai responsabili del percorso sempre vigili e attenti a rimettere in ordine i jersey/gomme che venivano urtati. Anche il trasferimento “veloce” per Roma con la staffetta motociclistica della Polizia può sembrare rischioso ma con i tempi del Controllo Orario annullati si può stare più sereni, effettuare un trasferimento toccando le bellezze della città non ha prezzo, le emozioni e le foto scaturite ne sono una testimonianza.

Forse alcune prove sono corte, ma si sta già lavorando per allungarle e variarle. Il tracciato prevede tratti veloci al altri più sinuosi e stretti, dai tornanti iniziali della ps Cave al fine prova molto veloce, vi sono alcuni salti come a Bellegra o passaggi stretti in alcuni centri abitati, la gara non ha avuto inconvenienti, solo un incidente nel Rally regionale sulla ps Cave senza conseguenze all’equipaggio.

Trasferimento iniziale e finale lungo, ma è necessario per poter uscire da Roma. L’organizzazione Motorsport Italia, insieme a Max Rendina, che ha coinvolto anche altre realtà locali, ha gestito l’evento in maniera impeccabile e non ci stupiremmo se il prossimo anno la gara dovesse avere la titolarità di Campionato europeo (sarebbe un colpaccio per un campionato che fatica a sollevarsi).

Tornando al primo capoverso, una nostra partnership ci ha posto un ostacolo che corrispondeva a 100.000 visite, ora sapete com’è andata, promossi a pieni voti anche noi di Rally.it.

Concludiamo col dire che in questi tre giorni abbiamo fatto la conoscenza di parecchie persone e stretto importanti e future collaborazioni, il Lazio sarà ancor più rappresentato sul nostro portale.

Inoltre abbiamo pensato anche ai nostri lettori e chi avrà occasione di passare da Roma/Fiumicino potrà presentarsi al ristorante Marina Del Rey a nostro nome e otterrà uno sconto del 10% , ne varrà la pena.

 

 

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