Sebastien Ogier e Julien Ingrassia su Volkswagen Polo R WRC comandano la classifica generale provvisoria al termine della prima giornata del 59° Tour De Corse. I Campioni del Mondo in carica si sono trovati a proprio agio sulle strade corse già a partire dallo shakedown tenendo un ottimo ritmo che ha permesso loro di chiudere questa prima parte delle 10’000 curve in testa al gruppo.

LAMPO MEEKE, POI HYUNDAI – A dire il vero, Kris Meeke e Paul Nagle hanno provato a dare fastidio almeno nelle prime battute all’equipaggio franco-tedesco. Una gran partenza quella dei portacolori Citroen, costretti al secondo posto dopo la prima speciale solo a causa di un testacoda in un tornante e comunque in grado di tenersi vicino ad Ogier nella seconda, fino a che una foratura nella ripetizione della PS1 ha allontanato dai primi posti il pilota di Dungannon, costretto ora ad una faticosa rimonta dalla piazza 11. Ne approfitta il Team Hyundai, molto in palla con gli specialisti del catrame Thierry Neuville e Dani Sordo che si piazzano subito dietro al marziano Ogier dimostrando quanto il prodotto di Alzenau abbia raggiunto un livello di competitività pari se non superiore alle Volkswagen (con Jari-Matti Latvala e Andreas Mikkelsen costretti ad inseguire i coreani). Lo spagnolo è però vittima della stessa sorte di Meeke e sull’ultima speciale perde due minuti fermandosi per cambiare la ruota forata regalando il terzo posto provvisorio al finlandese vincitore qui l’anno scorso.

BREENISSIMO CRAIG, “KIWI” ACERBO – L’irlandese con la seconda DS3 del Team Abu Dhabi chiude la prima giornata al quinto posto assoluto, confermando i progressi che si sono visti nel corso dell’anno ed utile per la sua personale lotta fraticida con Lefebvre per la conquista del sedile 2017. Hayden Paddon con la terza Hyundai si dimostra ancora allergico al tarmac con problemi di surriscaldamento alle gomme uniti ad una foratura in PS4 che lo relegano al sesto posto assoluto. Ancora peggio le due Ford M-Sport con Eric Camilli in settima posizione a 2 minuti dal leader Ogier e lo spento Mads Ostberg decimo assoluto afflitto da grossi problemi ai freni e protagonista di una toccata.

WRC2 – Elfyn Evans su Ford Fiesta R5 comanda il gruppo chiudendo la prima giornata con un’ottima ottava posizione assoluta (meglio anche del teammate Ostberg su WRC) con circa 15 secondi di vantaggio sulla Skoda Fabia R5 del sempre efficace Jan Kopecky. I fari però sono ovviamente puntati su Hyundai e la nuova I20 che si piazza al terzo posto provvisorio con Kevin Abbring ad 1 minuto da Evans; l’olandese è soddisfatto del feeling con la vettura considerando che si tratta della prima gara vera dopo i primi passi mossi come apripista ad Ypres, ma il setup necessita di essere ancora perfezionato. Stephane Sarrazin con la seconda I20 R5 occupa la sesta posizione provvisoria di classe RC2, mentre il nostro Fabio Andolfi è stato costretto al ritiro per la rottura della sospensione e ripartirà domani.

WRC3 FRANCOFONO – Piloti di casa protagonisti nella prima giornata. Tripletta dei galletti che si piazzano al comando con Laurent Pellier e Benoit Neyret, seguiti a brevissima distanza dalla Citroen DS3 R3T gemella di Yohan Rossell-Benoit Fulcrand (secondi a tre decimi) e da Terry Folb-Franck Le Floch. Il nostro Simone Tempestini invece occupa la quinta posizione assoluta a 48,3″ dal leader.

Il programma di domani prevede la disputa di due tratti cronometrati da ripetersi due volte: la Orezza-La Porta-Valle di Rostino di 53,72 Km e la Novella-Pietralba di 30,80 Km per un totale di 169 Km contro il tempo. Sarà in grado Neuville di ricucire i 44 secondi di gap che lo separano da Ogier?

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