Rally Adriatico 2015

E’ il veronese Umberto Scandola, con Guido d’Amore sulla Skoda Fabia S2000 ufficiale, il primo leader del 22° Rally Adriatico, terzo atto del Campionato Italiano e gara di apertura del Trofeo Rally Terra.

Scandola e D’Amore si sono aggiudicati entrambi i passaggi sulla Prova Speciale di Avenale, poco più di 8 chilometri, finendo la giornata quindi con un vantaggio di 3”7 su Basso-Granai e la loro Ford Fiesta R5 alimentata a GPL, mentre la terza piazza provvisoria è in mano ai francesi Chardonnet-De La Haye, anche loro su una Ford Fiesta R5, a 4”9.

In affanno il Campione in carica Paolo Andreucci, con la Peugeot 208 T16 R5 ufficiale, navigato da Anna Andreussi. Il ritardo del toscano, quarto, dalla vetta è di 7”9, dovuto ad un problema alla valvola “Pop-off” durante il primo passaggio della prova e comunque anche penalizzato dal fatto di partire per primo sulla strada, quindi “spazzandola”.

La quinta posizione provvisoria è per i bresciano Albertini-Fappani, pure loro con una Peugeot 208 T16 R5, a 12”4, davanti a Tempestini-Chiarcossi (Ford Fiesta R5) a 13”9, davanti agli attesi finlandesi Suuninen-Makkula (Skoda Fabia S2000) a 20”3.

Trentin-De Marco (Peugeot 207 S2000), con un passivo di 29”4 dal battistrada, sono ottavi assoluti e primi dei piloti partecipanti al Trofeo Rally Terra.

La gara proseguirà domani, sabato 2 maggio, con uscita dal riordinamento notturno alle ore 7,31 per poi far affrontare le rimanenti nove “piesse” prima dell’arrivo finale in Piazza Vittorio Emanuele a Cingoli alle ore 18,15.

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