E’ suonata la Marsigliese sul podio finale della prova dell’Ice Series disputata a Pragelato. Christian Beroujon, con la Mazda 3, ha chiuso la partita nella terza manches dopo aver ottenuto due secondi posti nelle prove precedenti. Il veloce pilota francese, attento a non commettere errori, è stato premiato anche dalla sua regolarità. Alla sue spalle, con un ritardo di oltre 12 secondi, conclude Ivan Carmellino, su Fiat Grande Punto, che pur soffrendo di problemi di convergenza è stato il più veloce nella prima manche, poi si è dovuto accontentare di tempi più alti.

Il giovane pilota valsesiano della Meteco Corse, con questo piazzamento, si aggiudica sia l’Ice Series che il titolo tricolore. Terzo posto per Jonathan Giacon, con la Punto Honda Chiavenuto autore di un’ottima terza manche, dove ha chiuso secondo, e di una seconda dove ha conquistato il terzo posto. Marco Noris, con la Mitsubishi Lancer, che ha dimostrato notevoli doti velocistiche, chiude ai piedi del podio dopo essersi piazzato in terza posizione nella terza prova. Si è lasciato alle spalle Luca Oldini che ha finalmente trovato confidenza con la Peugeot 306. Un sorprendente Sergio Durante, su Citroen Ds 3, si classifica al sesto posto davanti al francese Emanuel Moinel, con la Mazda 3. Davide Negri, con la Mitsubishi Lancer, per un innevamento a due giri dalla conclusione ha buttato alle ortiche una gara che si stava giocando.

In precedenza si era aggiudicato la seconda manche mentre aveva chiuso al terzo posto quella d’apertura. Beroujon, Carmelino e Giacon, nell’ordine, chiudono la classifica del Gruppo Ice Series. Alessandro Pregnolato, su Subaru Impreza, è primo della Ice Production, davanti a Riccardo Lopes, anche lui su Subaru, e a Sergio Cantoni, con la Mitsubishi Lancer. Nella WSC International si impone Marco Noris che ha preceduto Emilio Zoppetto, su Citroen Ax. Terzo posto per Piergiacomo Riva, con la Fiat Panda 4×4. Nella Promotion gara solitaria per Alessandro Ambrosiani, con la Peugeot 206.

Classifica:

1. Beroujon (Mazda 3) in 15’49”160; 2. Carmellino (Fiat Grande Punto) a 12”091; 3. Giacon (Punto Honda Chiavenuto) a 16”575; 4. Oldini (Peugeot 306) a 24”774; 5. Durante (Citroen Ds 3) a 26”606; 6. Moinel (Mazda 3) a 32”221; 7. Bicciato (Lancia Delta) a 32”438; 8. Petit M. (Mazda 3) a 34”551; 9: Agostini (Mitsubishi Lancer) a 36”736; 10. Barbieri (Mazda 3) a 38”897.

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