Deutschland da non perdere

Nella sua storia rallystica mondiale il Deutschland Rally ha sempre avuto poco interesse,soprattutto dal punto di vista del risultato, perchè ?
Parrebbe semplice, consultando l’albo d’oro. Il rally tedesco fa parte del mondiale dal 2002 ed ha sempre vinto una Citroen.
Con ben 9 vittorie di Loeb,una di Ogier nel 2011 mentre lo scorso anno fu la volta di Sordo, ad essere onesti anche nel 2001 quando la gara fece le prove generali per entrare nel WRC vinse il compianto Bugalsky (Xsara WRC), pensate 12 vittorie consecutive neanche ai tempi del dominio Lancia è accaduto.
Lo scorso anno poteva esserci la svolta, Ogier partiva tra i favoriti ma la vittoria di Sordo poteva comunque starci.
Anche se nel rallysmo moderno gli specialisti di asfalto/terra vanno scomparendo, in Germania pare difficilmente pronosticabile l’ennesima vittoria Citroen e qui sta il primo motivo d’interesse.
Il norvegese Ostberg non è mai salito sul podio mentre Meeke e da parecchi anni che non corre in Germania e nonostante i test potrebbe essere difficile stare ai passo con i primi. Il britannico in Germania è sempre andato forte e vinse nel 2006 la categoria junior mentre nel 2005 si piazzò dietro all’esordiente Sordo.
Tornando ai motivi d’interesse sulla gara tedesca vi sono anche quelli della tradizione rallystica,dopo Walter Rohrl la Germania ha prodotto poco in termini di piloti e il risultato lo si poteva notare durante le prime edizioni della gara quando erano in prevalenza spettatori stranieri rispetto ai tedeschi.
Con gli anni gli spettatori sono aumentati e oramai il Deutschland Rally è un appuntamento fisso del WRC, l’organizzazione della gara è seconda solamente al Rally di Finlandia, tra l’altro quando si paga un biglietto si hanno anche delle aspettative.
Le ps sono molto varie trovi un pò di tutto,stradine in mezzo ai vigneti strettissime dove si va a limitatore,pezzi in cemento,strade sinuose in mezzo ai campi,molte inversioni ma anche pezzi larghi e veloci che collegano paesi oltre a questo cambia anche il paesaggio,chi crede che la gara venga fatta su e giù per i vigneti della Mosella è in errore,quelle certamente sono le immagini ed i filmati con le migliori inquadrature ma come già detto campi,boschi,riserve naturali e zone militari fanno parte della gara che è svolta in zone dove già si correva l’Hunsruck Rally (ultima edizione nel 2000) e l’Eifel.
Quest’anno oltre alla probabile novità del marchio vincente,in Volkwagen faranno gli scongiuri ma sono i favoriti, avremo il debutto della Toyota GT86 in versione R3 portata in gara come vettura apripista “0” da Isolde Holderied, vettura destinata a piloti privati e che proprio in Germania potrebbe avere un trofeo monomarca già dal 2015.
Debutto in una gara di validità mondiale anche per la Renault con la Clio R3 T con il forte pilota tedesco Carsten Mohe, la vettura ha già corso in vari campionati nazionali (lo stesso Mohe al Wartburg).
La validità al WRC 2 (dove Bertelli può allungare sugli avversari),al Wrc 3/Junior (lotta tra Lefebvre e Koci),al Trofeo Fiesta DMack e il trofeo Opel Adam aggiunge ulteriore interesse all’evento.
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