Una Casa italiana nel Mondiale non c’è e difficilmente ci sarà nel giro di pochi anni. E poi si fa presto a dire “Casa italiana” in un periodo come questo, con le ultime imprese del Belpaese che si stanno trasferendo all’estero. Fatto sta che nella prossima stagione il tricolore non mancherà lungo le strade della serie iridata. Per tutti e 13 gli appuntamenti tornerà innanzitutto l’equipaggio “biancorossoverde” composto da Lorenzo Bertelli e Giovanni Bernacchini, che sarà raggiunto in alcune occasioni da Alex Gelsomino (navigatore di Ken Block), Simone Tempestini e Matteo Chiarcossi (12 appuntamenti in totale), Testa e Andolfi e molti altri che stanno definendo ancora il reale programma per il 2015 (Crugnola su tutti).

La vera novità potrebbe anche essere rappresentata dal rientro di Pirelli nel World Rally Championship e con più vetture. Rispetto alla passata stagione, quando l’azienda milanese ha supportato a intermittenza Henning Solberg, sembra che ci sia la volontà di essere più presenti e in tutte le tredici tappe del calendario. Le indiscrezioni che arrivano a pochi giorni dalla chiusura della iscrizioni del Rally di Montecarlo parlano addirittura di un team privato gestito da PH Sport con Robert Kubica e Petter Solberg – desideroso di rientrare nella serie per sua stessa ammissione – pronti a gestire due Citroen DS3 WRC gommate Pirelli. La trattativa sembra procedere per il giusto passo ed è andata per le lunghe sostanzialmente per alcuni problemi di sponsor. La Casa francese ha sempre tutelato le vetture ufficiali e i marchi, quindi ha preferito ritardare l’operazione per rispetto di Total e Michelin.

Sull’altra sponda Kubica porterebbe in dote Lotos – avversario diretto di Total – e le gomme Pirelli. Si tratta di un binomio già realizzato nel 2013, quando l’ex pilota di Formula 1 ha conquistato il WRC-2 con una vettura provata sponsorizzata da Lotos e gommata Michelin: in questo caso si andrebbe invece verso il taglio netto. Non è tutto, perché anche Solberg si è detto chiaramente disposto a tornare nel WRC nonostante ci sia il titolo di campione del mondo di Rallycross da difendere. Il norvegese è grande amico di Yves Matton, che nella trasferta belga del Rally du Condroz gli ha chiaramente detto che nel team ufficiale non ci sarebbe stato posto per un suo ritorno. Più probabile invece un suo ritorno da “privato” a partire dal Rally di Svezia (o solamente per il Rally di Svezia?), visto che nel RX non si è divertito come credeva e il budget è comunque molto elevato. Insomma, questo team è in fase di definizione e sono attese novità a brevissimo. Pirelli oltre a questo ipotetico dream team dovrebbe continuare a supportare Bertelli nel WRC e i giovani Testa e Andolfi (Peugeot 208 R2).

Luca Piana

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