E’ da poco passato ferragosto, momento di pausa per tutte le attività rallistiche, e già si ricomincia a scaldare cuori e motori con uno degli eventi storici e di maggior richiamo nel mondo del traverso nazionale: il rally Città di Scorzè 2014. La storica competizione che ha base in quel di Scorzè, cittadina di 19mila anime a 20 minuti da Venezia, sita tra le provincie della Serenissima, di Treviso e di Padova, ha tutte le caratteristiche per figurare ancora una volta come una grande festa di sport, spettacolo e divertimento. Molte le certezze ma tante anche le novità proposte dalla ASD Scorzè Corse per questa undicesima edizione che si svolgerà nel weekend del 23 e 24 agosto. Tra le novità si segnalano interessanti “ritorni al passato” con l’adozione della formula del rallyday, assimilabile per modalità di svolgimento ai vecchi rallysprint e l’ammissione, per la prima volta nella storia della competizione veneziana, di un numero massimo contingentato (15) di auto storiche a cui saranno dedicate classifiche e premi speciali. Tra le altre novità che renderanno la competizione ancor più avvincente ed accesa l’assenza delle supercar del rallismo , le WRC e le S2000, passate dominatrici delle edizioni dello Scorzè. Una presenza d’eccezione sarà poi il pilota della vettura “0”, il campione Giandomenico Basso da Montebelluna, plurititolato talento del controsterzo nazionale che delizierà il sempre folto pubblico a bordo pista con evoluzioni funamboliche e che sarà a disposizione dei tifosi per foto ed autografi. Piccole modifiche dell’ultima ora riguardano inoltre il percorso di gara, esteso su di un totale di 99km, di cui il 32% costituito da 3 tratti competitivi (Zero Branco, Scorzè e Noale) da ripetere ciascuno 2 volte per un totale di 31,14 km di prove speciali. Dalle novità alle certezze, ovvero dai cambiamenti ai pilastri inossidabili che costituiscono e preservano l’evento veneto dalle alterne vicende dei tempi e degli uomini; stiamo parlando della titolazione ENPEA che consente la partecipazione internazionale di piloti stranieri, della splendida location di Villa Soranzo Conestabile che ospita da 25 anni la direzione di gara, la sala stampa e le attività di verifica ed infine, ultimo ma non meno importante, della cittadinanza di Scorzè, come sempre in prima linea per abbracciare con ospitalità e calore piloti, spettatori ed addetti ai lavori. Si inizia il 23 agosto con le ricognizioni del percorso su auto di serie, le verifiche tecniche e sportive per poi lasciare spazio alla gara vera e propria che avrà il suo start il giorno seguente a partire dalle 10 e mezza dalla centralissima via Roma dove saranno collocati anche il riordino ed il parco assistenza. Come detto le speciali da affrontare saranno 3 da ripetere 2 volte, la prima e quarta “Zero Branco” di 7 km, la seconda e quinta “Scorzè” di 5,57 km e la terza ed ultima “Noale” di 3 km. Molto veloci, le PS offrono un ottimo mix di tratti rettilinei, sezioni guidate con bruschi cambi di direzione, curve a gomito ed in successione. L’arrivo della prima auto è atteso a partire dalle 16 e 10 del giorno 24 agosto 2014 sempre in via Roma, a seguire le premiazioni. Sono previste numerose classifiche: generale, di gruppo, di classe, femminile, under 23 e Auto Storiche insieme alla coppa Alessandro Bettini da assegnare al primatista della N3. L’edizione passata del Rally Città di Scorzè è stata vinta dal duo Lovisetto – Fortunato su Skoda Fabia WRC preparata dal team Colombi, seguiti dalla coppia Zecchin – Rossi su Peugeot 207 S2000, precedenti vincitori dell’edizione 2012, e dall’equipaggio Romagna – Lamonato a bordo di una magnifica Lancia Delta HF Integrale ex Biasion.

 

 

articoli di Andrea Badiali

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