E’ stata l’incertezza meteorologica a condizionare l’andamento della prima tappa del 46° Rally del Friuli e delle Alpi Orientali , quinta prova del Campionato Italiano Rally, con i big della serie che sono stati a lungo costretti ad inseguire un folto gruppo di piloti privati. A favorire questa fuga iniziale è stata la pioggia che improvvisamente si è scatenata sul percorso cogliendo di sorpresa in primi, quasi tutti ormai in gara con i pneumatici da asciutto, e favorendo chi invece aveva avuto il tempo, nelle retrovie, di montare i pneumatici rain.

A chiudere al comando la prima tappa con un sostanzioso vantaggio sugli avversari sono stati comunque Paolo Andreucci e Anna Andreussi, Peugeot 207 Super 2000, che hanno preceduto di 22”5 i friulani Luca Rossetti e Matteo Chiarcossi, Abarth Grande Punto, e di 51”2 l’altra Abarth Grande Punto dei veneti Giandomenico Basso e Mitia Dotta. Il toscano è stato il migliore tra i big della serie quando si è scatenato il diluvio ed ha poi gestito il suo vantaggio fino al traguardo.

Una situazione di classifica che naturalmente avvantaggia molto il pilota Peugeot anche se domani, sabato 4 settembre, ci sono ancora in programma altre 7 prove speciali pari a 98,500 Km. cronometrati . Tra le prove anche la Città di Cividale che sarà trasmessa in diretta tv su Rai Sport 2 alle 12.50. Rai Sport 2 che trasmetterà anche la diretta dell’arrivo da Piazza Libertà ad Udine, alle 17.15.

Andreucci primo, Rossetti e Basso al secondo e terzo posto mentre al quarto ha chiuso il trentino Renato Travaglia che con la Peugeot della Scuderia Friulmotor che ha vistosamente rallentato nella seconda parte di gara, per problemi di scelte sbagliate di pneumatici, dopo essere stato a lungo alle spalle di Andreucci. Quinto posto per il pilota della Repubblica Ceca Jan Kopecky, francamente sotto tono rispetto alle ultime uscite, mentre il veneto Gianfranco Cunico è stato bravissimo, al debutto su una Peugeot 207 Super 2000, chiudendo al sesto posto davanti al bergamasco Alessandro Perico, Peugeot, ed al veneto Umberto Scandola, Ford Fiesta Super 2000. Ancora lontano dalla miglior forma il binomio Andrea Navarra / Ford Fiesta del team Motus seguita dalla filiale italiana della casa. La Fiesta appena arrivata dall’ Inghilterra ha è stata praticamente messa a punto in gara, prova dopo prova, mostrandosi a tratti veloce ma perdendo molto in altre occasioni.

Per quanto riguarda il Campionato Italiano Rallies Junior attualmente al comando c’è il francese Campana, decimo assoluto, davanti a Alessandro Bosca e Stefano Albertini, protagonisti della parte bagnata della gara. Per quanto riguarda il Campionato Italiano Produzione ottima la gara del valtellinese Andrea Perego,Mitsubishi Lancer Evo X, bravissimo anche lui sotto la pioggia.

46° Rally del Friuli e delle Alpi Orientali

Organizzazione: Scuderia Friuli e Automobile Club di Udine.

Classifica dopo la prima tappa *1. Andreucci – Andreussi (Peugeot 207 S2000) in 54’18”7; 2. Rossetti – Chiarcossi (Abarth Grande Punto) a 22”5; 3. Basso – Dotta (Abarth Grande Punto) a 51”2; 4. Travaglia – Granai (Peugeot 207 S2000) a 1’08”2; 5. Kopecky – Stary (Skoda Fabia) a 1’26”4; 6. Cunico – Pollet (Peugeto 207 Super 2000) a 1’46”9; 7. Perico- Carrara (Peugeot 207 Super 2000) a 1’50”1; 8. Scandola – Pirollo (Ford Fiesta Super 2000) a 1’5027; 9. Cantamessa – Capolongo (Peugeot 207 Super 2000) a 2’06”7: 10. Campana – De Castelli (Renault New Cio R3c) a 2’47”7.

* la classifica per quanto riguarda le posizioni dalla quinta alla decima, potrebbe essere soggetta a variazione. E’ infatti ancora in via di assegnazione un tempo imposto relativo alle speciale numero 3.