E’ giusto tagliare nei Rally ? Ecco il parere dei tifosi.

14 Settembre 2014

Dopo la penalità australiana comminata a Meeke per un piccolo taglio di percorso la platea rallystica si divide sui favorevoli e contrari a questo tipo di iniziativa.
In Polonia per un fatto simile Andreas Mikkelsen se la cavò con una ammenda. La domanda sorge spontanea:come mai in due gare con la stessa validità (ed entrambe sterrate) si applicano le regole in maniera differente ?
Abbiamo chiesto ad alcuni appassionati rallysti di poter dire la propria opinione sui social network e sul nostro forum, ed abbiamo notato che anche chi è per la severità avrebbe comunque deciso per un omogeneità di giudizio e pene più leggere.
Ecco alcune opinioni:
Simone V: “Penso che tutto ció sia ridicolo, il rally é fatto anche di tagli. Poi bisognerebbe agire con equitá, multiamo tutti o diamo penalitá di tempo a tutti, resto comunque contrario a tutto ció .
Dare piú di un minuto per un taglio che ti fa guadagnare 2 secondi é un’assurdità e poi ripeto che i tagli fanno parte del gioco, l’ importante é che vengano fatti in zone sicure.
Tutte queste limitazioni hanno rovinato la F1 e stanno rovinando anche i rally, spero se ne rendano conto.
Per quanto riguarda in particolare quanto accaduto a Meeke in Australia semplicemente penso che la gente si stia allontanando sempre piú dal WRC perché vincono sempre gli stessi e le gare sono sempre piú brevi e con pochi iscritti. Una volta che viene fuori uno che se la gioca con le VW sul filo dei decimi di secondo, lo penalizzano alla prima occasione. Cosí i rally perdono sempre piú in credibilità e sempre piú gente si dedica ad altro”.
Marco G la pensa un pò diversamente: “Se sono esagerati direi proprio che è giusto dare una penalità..la sanzione no! una cosa che abolirei è il super rally!!”
Manuel M è schietto:” Mikkelsen 5000 euro, Meeke gara compromessa…assurdo”
Alessandro B “La FIA sta rompendo le scatole,Rally= taglio, salto, traverso, botto, pubblico a bordo strada e non biglietto a pagamento, auto sui binari o tracciato da cui non si può uscire”
Lorenzo lo Stig ” Il difficile nei rally è stabilire se nel taglio c’è stato realmente un vantaggio o no, mi sembra una decisione troppo lasciata al caso. Credo”.
F150: “Ancora una volta, difficile non percepire un qual certo senso di inquietudine di fronte all’apparente ottusità dell’operato dei commissari FIA (che pure, fra i suoi nomi, vanta anche l’ex campione Rautiainen) che evoca un recente passato di scelte così opinabili da risultare frutto di una doppia logica. E sarebbe, applicazione letterale o meno del regolamento, una forte limitazione delle doti di un pilota, privato dell’esercizio libero della propria professione. Un’altra pastoia per lo spettacolo, che va proprio cercato nella liberalizzazione del regolamento. Non in fantomatiche prove televisive. Una FIA che guarda l’appassionato dal buco della serratura. E quest’ultimo, a sua volta, fa difficoltà a capire situazioni simili.
A pensar male, tutto sommato, ci si azzecca davvero, perché non vedo come il taglio effettuato da Mikkelsen nel Rally di Polonia non costituisse uno “scostamento considerevole del percorso obbligatorio”, essendo stato penalizzato per via pecuniaria. E comunque, sfido qualcuno a ricordarsi di una penalità così severa per un taglio di traiettoria, frutto, comunque, di un errore. Credo che il precedente di maggiore entità corrisponda a dieci secondi”
Mishima 87:”che poi, alla fine, più che guadagnarci sul taglio ci ha perso.. almeno io ho visto le immagini di come passavano i VW e di come è passato lui, e forse stando in traiettoria si perdeva meno tempo.
Detto questo, complimenti a VW di nuovo campioni del mondo, a dimostrazione che il pacchetto migliore ce l’hanno ancora loro, e probabilmente anche negli anni a venire (Ogier permettendo)”
Alberz: “Quest’anno hanno fatto più di un pasticcio. Penso anche al povero Ostberg in Messico quando non gli è stato permesso di partecipare alla power stage perché ha usufruito del rally2 il secondo giorno invece del primo, e poi dal rally successivo hanno cambiato regolamento. Per me è semplicemente aberrante cambiare le regole in corso. Entrando nel merito un minuto a Meeke è a dir poco esagerato: i 10 secondi di cui si è già parlato sono l’ideale anche per me in questi casi”
Beo WRC: “Davvero penoso! Un podio per Kris sarebbe stato meritatissimo”