Inizia su rally.it una lunga serie di racconti firmati André Lavadinho che saranno accompagnati dalle sue spettacolari foto. Foto che presto avremo il piacere di vedere anche nella galleria fotografica “I Nostri scatti” dove i fotografi migliori condividono con i lettori di Rally.it le istantanee più belle. Lavadinho, per chi non lo conoscesse, è uno dei più bravi e rinomati fotografi del panorama rallystico e molti di voi avranno sicuramente visto una sua foto almeno una volta.

Il racconto del suo viaggio in Messico, fa capire quanto sia duro il lavoro del fotografo di rally e di come una sola foto possa ripagare tutte le difficoltà che si incontrano durante una trasferta difficile come quella del Messico.

[box]André Lavadinho:

Messico, una nazione che non dimenticherò mai. A parte per il rally, sono arrivato in aeroporto di notte e qual’è stata la macchina che mi hanno noleggiato? Una piccola hyundai Getz. Oh no, affrontare le ricognizioni su sterrato con una vettura del genere!

Primo giorno di ricognizioni, 4 speciali, sulla terza speciale 4 forature!Da solo nel bel mezzo del deserto con la mia ombra come unica compagna, ho guidato per 50km su strade come quelle del Texas, dove non c’era nessuno, solo dei piccoli animali, polvere, e altro e quando sono arrivato dal noleggiatore mi ha chiesto: Come sei arrivato qui? Stai bene? Io da persona calma come sono ( o forse no? ahah ) risposi, Si sto bene, ho solo bisogno di un’altra macchina.

Dopo ciò, mi preoccupava il fatto di dover affrontare altri problemi ma durante lo shakedown non ci pensai più, feci questa foto e pensai che i Messicani sono persone sempre sorridenti e sempre pronte ad aiutare![/box]

Racconto di: André Lavadinho