Un’Australia dal sapore mediorientale, 3 giorni di gare e un testa a testa continuo tra Al-Rajhi e Al-Attiyah, entrambi su Ford Fiesta RRC, a spuntarla è proprio Al-Attiyah navigato da Giovanni Bernacchini, finisce invece con un amaro ritiro la gara di Al-Rajhi.

Prima tappa che vede Al-Rajhi e Al-Attiyah alternarsi al vertice sempre con distacchi contenuti, chiuderà al comando Al-Rajhi , mentre più staccato il finlandese Ketomaa, su Ford Fiesta R5. Protasov (Fiesta RRC) e Tanak (Fiesta R5) lamentano mancanza di feeling con la vettura sugli sterrati australiani, mentre il leader del campionato Bertelli (Fiesta RRC) ha dei problemi al freno a mano.

Seconda tappa con Al-Attiyah che riprende Al-Rajhi e chiude al comando, al terzo posto sempre Ketomaa autore di un uscita di strada nella PS13, ma che porta comunque al termine la tappa.

Terza tappa e subito colpo di scena, PS16 Al-Rajhi costretto al ritiro per problemi alle sospensioni posteriori, per Al-Attiyah ora occorre solo amministrare il vantaggio su Ketomaa, che è di circa 2 minuti. Altro ritiro sulla PS19 si tratta di  Ott Tanak navigato da Raigo Molder, per il driver di casa DMACK un brutto incidente, i due sono stati anche portati in ospedale precauzionalmente. Accanto al vincitore Al-Attiyah termina al secondo posto Ketomaa, mentre terzo gradino del podio per Protasov.

Nella classifica di campionato comanda ancora Bertelli, 4° in Australia, con 93 punti staccati di soli 3 punti ci sono Protasov e Ketomaa, mentra risale sino al 4° posto il vincitore Al-Attiyah. Nella Production Cup Max Rendina, unico presente in Australia, con la Mitsubishi Lancer Evo X termina la gara e consolida ancora la leadership nel Campionato Produzione. Prossimo appuntamento sugli asfalti francesi, in Alsazia.

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