Rudy Michelini e Fulvio Florean sono costretti a ritirarsi al parco assistenza di Vado Ligure: l’equipaggio della Mediaspot aveva già accusato qualche problema durante la terza prova speciale ed una verifica da parte dei meccanici del Team D’Ambra sulla Punto Super2000 non ha lasciato speranze al pilota toscano ed al navigatore savonese. La causa del ritiro è da imputarsi ad un problema al cambio.

La direzione gara precisa che l’equipaggio numero 57 composto da Guido Paviani e Giulia D’Arrigo, protagonista di una spettacolare uscita di strada sulla prova speciale numero uno, non ha riportato gravi conseguenze nell’urto come erroneamente comunicato da alcune fonti giornalistiche non informate dall’ufficio stampa del rally. Il pilota e la navigatrice hanno riportato traumi toracici dovuti all’impatto e causati dalle cinture di sicurezza che hanno svolto in pieno la loro funzione. Il trasporto all’ospedale è stato solo per scopo precauzionale.

P.S. 4 “Madonna del Monte” Km 7,20

Corona vince nuovamente la prova, infliggendo un distacco di un secondo e nove decimi ad Andolfi lungo i sette chilometri e duecento metri della prova speciale alle spalle della città di Savona. Araldo è terzo in prova a 9”9, mentre la quarta posizione è di Robaldo, sempre più veloce con la Clio R3 a 10”8. Quinti sono Storace-Celestini sempre su Clio R3 a 11”6, seguiti da De Micheli-Bogliaccino, primi tra le Super 1.6 con la Renault Clio a 13”.

P.S. 5 “Pian Dei Corsi” Km 11,80

Corona non perde un colpo e vince anche sul secondo passaggio a Pian Dei Corsi. Il pilota imperiese già vincitore quattro volte del Rally Riviera Ligure chiude con il tempo di 7’42”6, solo sette decimi meglio di Andolfi, che dimostra di aver impiegato ben poco per prendere le misure alla Peugeot 207. Araldo è terzo a 6”6, davanti a Storace, migliore tra le Clio R3 a 10”5 e Tarantino, più veloce tra le Super 1.6 staccato di 10”8.

In classifica generale Corona consolida la leadership ed a tre prove dalla conclusione del rally conduce con 15”2 su Andolfi; il savonese recrimina per qualche secondo perso nelle prime prove impiegate per adattarsi alla Peugeot 207 e con ancora un giro di prove speciali a disposizione tutto è possibile. Jacopo Araldo è in terza posizione ma staccato di ben 1’08”2, confermando che la vittoria sarà un affare privato tra i due piloti liguri, veri e propri specialisti del Riviera, dato che Corona vanta quatto successi (consecutivi dal 2003 al 2006) ed Andolfi due: nella prima edizione del 2002 e nel 2007.

Robaldo-Porzio si confermano quarti e primi tra le Clio R3 per un solo decimo rispetto a Storace-Costantini. Tarantino, primo di Super1.6 è sesto a 1’41”8, mentre per trovare il primo di Gruppo N bisogna scendere fino alla quindicesima posizione assoluta, occupata da Leporace con la Subaru Impreza.

Classifiche dettagliate