La prima conferenza stampa di presentazione del Rally 1000 Miglia è stata aperta con questa dichiarazione del V. Presidente Roberto Gaburri:

Per l’Automobile Club di Brescia, dopo oltre due anni trascorsi senza amministratori, organizzare competizioni sportive è uno sforzo di enormi proporzioni. Purtroppo, dopo le note vicende, il Sodalizio dispone di una conduzione amministrativa solo dallo scorso dicembre: con così poco tempo a disposizione – sia per organizzare, sia per prendere contatto con eventuali sponsor – la scelta più logica sarebbe stata quella di rinunciare al Rally 1000 Miglia, come purtroppo è accaduto lo scorso anno per il Trofeo Vallecamonica, quando l’assenza di un rappresentante legale dell’ACI Brescia ne impedì lo svolgimento.

Le competizioni, patrimonio storico dell’Automobile Club di Brescia, sono però tra gli impegni che il gruppo condotto da Aldo Bonomi aveva assunto con le migliaia di Soci che ci hanno votato. I nuovi amministratori hanno quindi deciso di produrre ogni sforzo possibile per mantenere inalterato il tradizionale calendario sportivo dell’ACI Brescia: oltre al Rally 1000 Miglia, che abbiamo oggi l’orgoglio di presentare, il 26 giugno sarà disputata la cronoscalata Trofeo Vallecamonica e nel mese di settembre il Rally Vallecamonica.

Dopo i tempi tecnici necessari per le nomine, il lavoro organizzativo del Rally ha potuto iniziare solo a fine gennaio. In nome del Presidente Aldo Bonomi e di tutto il Consiglio Direttivo, desidero rivolgere più calorosi complimenti ai componenti del Comitato Organizzatore, il neopresidente Giampiero Belussi e i vice Enzo Cibaldi e Valerio Prignachi, e a quelli del Comitato Tecnico, Francesco Bellingeri, Claudio Bugatti, Sandro Ghidini, Aldo Malchiodi, Vincenzo Mannarino, Paolo Mazzetti, Sandro Squassoni e Paolo Tomaselli.

Belussi e i suoi uomini, impegnati quotidianamente a tempo pieno, stanno realizzando il “miracolo” di organizzare un rally europeo in soli tre mesi.

Sicurezza stradale e promozione del territorio
Il Presidente Belussi, ringraziando tutti coloro che stanno lavorando con grande passione, ha quindi spiegato:
Il nostro primo obbiettivo è stato di restituire il rally alla città di Brescia, collocando partenza e arrivo in Piazza della Vittoria e il Parco Assistenza in Via Borgosatollo, presso il casello dell’autostrada; se ci siamo riusciti, è stato solo per la disponibilità delle Istituzioni, Comune di Brescia, Provincia di Brescia, Regione Lombardia, Camera di Commercio I.A.A. e Brescia Mobilità: a loro vanno non solo i sensi della nostra riconoscenza, ma un pubblico riconoscimento per la sensibilità e la passione con la quale ci stanno sostenendo.

Il 1000 Miglia è quest’anno il Rally più importante d’Italia, con una visibilità internazionale che non potrà che contribuire all’immagine e alla promozione del nostro territorio: prima della gara, grazie alla collaborazione con l’Assessore Provinciale Aristide Peli, gli ospiti del rally potranno visitare la mostra “Inca”, promossa dal Comune di Brescia al Museo di Santa Giulia.

Il nome Santa Giulia ricorre anche per il nostro main-sponsor; per una banca, accettare di sponsorizzare un evento quando i budget sono chiusi da mesi, non è stato semplice: per questo, voglio ringraziare la Banca Santa Giulia, che non consideriamo alla stregua di un semplice sponsor, quanto un partner che ci affianca in questa difficile organizzazione.

Credo che i tanti appassionati bresciani di automobilismo debbano sapere che la trentaquattresima edizione del Rally 1000 Miglia sarà possibile solo grazie a quanti ho citato; a questi si devono aggiungere gli amministratori delle località che saranno attraversate dal rally. Solo grazie a loro abbiamo potuto superare i problemi inerenti alla sicurezza stradale, priorità assoluta dell’Automobile Club di Brescia.
Tra i tanti, ho il dovere di citare il Sindaco di Pisogne, Oscar Panigada e il Sindaco di Vallio Terme, Pietro Neboli, che ci hanno aiutato a risolvere situazioni complesse.

Elemento imprescindibile per la sicurezza è l’accordo che abbiamo sottoscritto con la Provincia di Brescia, grazie alla passione e all’attenzione dell’Assessore Mario Maisetti: fino al giorno di partenza della gara, le strade sulle quali saranno disputate le prove speciali saranno sorvegliate – soprattutto nelle ore notturne – da squadre composte da pattuglie della Polizia Provinciale affiancate da Ufficiali di Gara dell’ACI Brescia.

A tutela di automobilisti e residenti, ciò impedirà a concorrenti e scriteriati appassionati di percorrere a velocità sostenuta il percorso del rally: i controlli saranno frequenti, accurati e severi, con sanzioni amministrative e sportive per chi sgarrerà.

Le iscrizioni al rally sono aperte e contiamo siano numerose, grazie alle molte validità, tra le quali il Trofeo Abarth 500 Rally Italia e il Trofeo Renault Clio R3, sia continentale, sia italiano.
I dettagli del programma e la tabella di marcia possono essere consultati sul sito www.rally1000miglia.it, che sarà costantemente aggiornato.

Il prossimo appuntamento con la stampa è fissato per il 15 aprile, quando comunicheremo l’elenco degli iscritti e le ultime novità.

Un particolare ringraziamento, per il sostegno che ci hanno già manifestato, va ai media bresciani, il cui ruolo d’informazione – soprattutto per i temi legati alla sicurezza – è fondamentale per il successo di questa gara, attuale massima espressione della tradizione sportiva bresciana.