Oggi è arrivato il grande giorno: vi presentiamo tutti i team pronti ad affrontare le 8 fatiche che valgone il titolo italiano.

Abarth & C. Spa – Trico Motorsport



La livrea della Grande Punto 2010


Giandomenico Basso ha debuttato nel Campionato del mondo rally nel 1998, disputando il Rally di Sanremo con una Fiat Seicento.
Nel 2001 e nel 2002 ha gareggiato nel Junior World Rally Championship con una Fiat Punto S1600, finendo rispettivamente quinto e quarto.
Nel 2006 ha vinto la prima edizione dell’Intercontinental Rally Challenge e del Campionato Europeo Rally, guidando una Fiat Grande Punto Abarth S2000. Nel 2007 ha vinto il Campionato Italiano Rally;
Nel 2009 ha vinto per la seconda volta il Campionato Europeo Rally, sempre sulla Abarth Grande Punto S2000.
Basso è stato navigato da Flavio Guglielmini, morto in un incidente durante il Rally di Bulgaria nel luglio 2009. Basso è anche stato navigato da Luigi Pirollo, ed attualmente è affiancato da Mitia Dotta.
Motivazioni: a Gennaio sembrava destinato a cambiare casacca, ora vuol dimostrare a tutti che rimane il capitano in casa Abarth. Fino a ora 3 vittorie al Mille Miglia (2004 – 2007 – 2009)


Luca Rossetti è nato il 24 marzo 1976. Dopo aver corso con la Citroen C2 per diversi anni, nel 2007 diventa pilota ufficiale della Peugeot. Al primo anno è secondo dietro a Giandomenico Basso, nel 2008 vince il titolo italiano e europeo con la 207 S2000. Nel 2009 passa al team Abarth, debutta con la Grande Punto a Montecarlo (ritirato) e conclude la stagione con un 2° posto totalizzando lo stesso punteggio del vincitore Paolo Andreucci (che ha vinto per i migliori piazzamenti)

Motivazioni: conquistare il titolo italiano sfuggito nel 2009 e dimostrare di essere il n° 1 di casa Abarth. Al Mille Miglia zero vittorie fino a ora.

Peugeot Sport – Racing Lions


La livrea della Peugeot S2000



In gioventù pratica lo sci ad alto livello venendo addirittura convocato con la valanga azzurra, ma deve abbandonarlo per il fisico esile ed un infortunio al ginocchio. Prima del suo esordio con la grande, mitica, incomparabile Renault 5 GT Turbo, correva di nascosto con l’auto di sua mamma; questo è stato possibile grazie al fatto che ,un tempo, bastava avere 4 ruote e un motore per correre. Quando suo padre Leonardo lo vide correre per la prima volta al Ciocco esclamò: “Ma che si mette a fare quel matto del mi figliolo…”.

Passa ai rally nel 1987 esordendo al Rally del Ciocco con una Renault 5 GT Turbo. Figurava come navigatore ma in realtà era lui a guidare: prima di ritirarsi sotto un diluvio universale era addirittura 3° assoluto.

L’anno successivo è secondo nel Trofeo Fiat Uno. Corre alcune stagioni per Lancia, Peugeot e Renault. Proprio con la Renault Andreucci si esalta nel Campionato Italiano prima con la Clio Kit-Car e poi con la Megane Kit-Car portando più volte a casa il titolo delle 2 ruote motrici. Nel 1999 Andreucci sceglie la Subaru per cercare di conquistare il campionato: prima con la Impreza WRX e poi con la versione WRC Andreucci lotta soprattutto nel 2000 con i vari Aghini, Longhi, Cunico.
Nel 2001 passa alla Ford Focus WRC e conquista il suo primo Campionato italiano Rally, davanti a Renato Travaglia; Nel 2002 passa alla Fiat con la quale resta 5 anni vincendo altre due volte il Campionato italiano Rally. Nel 2003 su Fiat Punto S1600 e nel 2006 su Fiat Grande Punto S2000.
Nella stagione 2006, in coppia con la navigatrice Anna Andreussi, vive una delle sue stagioni migliori, vincendo i rally del Ciocco, delle Alpi Orientali, 1000miglia, di Sanremo, Targa Florio, Costa Smeralda e San Crispino, tutte prove valide per il Campionato italiano rally che lo incoroneranno appunto campione italiano rally.

Nel 2007 ha corso con una Mitsubishi Lancer Evo IX di gruppo N del team Ralliart Italia, nonostante l’inferiorita’ evidente dell’auto rispetto alle S2000 vince ben tre gare nel Campionato Italiano Rally: il Rally del Ciocco, il Rally Targa Florio e il Rally San Crispino. Alla fine della stagione ha chiuso terzo in campionato dietro a Giandomenico Basso su Fiat Punto S2000 ed a Luca Rossetti sulla debuttante Peugeot 207 S2000.

Nel 2008 Andreucci continua con la Mitsubishi Lancer Evo IX e dopo aver vinto il Mille Miglia, il San Crispino e il Costa Smeralda conclude il Campionato al secondo posto, dietro a Rossetti (sempre alla guida della ben più potente Peugeot 207 S2000).

Il pilota toscano nel 2009 correrà con la Peugeot 207 S2000 della Racing Lions, con la quale Luca Rossetti e Matteo Chiarcossi nel 2008 hanno vinto il campionato italiano rally e quello europeo, navigato sempre dalla friulana Anna Andreussi.

Nel 2009 inizia la stagione vincendo subito il 16° Rally dell’Adriatico, battendo il rivale Luca Rossetti (passato alla Grande Punto S2000). Prosegue poi con le vittorie a San Marino e Costa Smeralda che lo porteranno ad essere il Campione Italiano Rally anche nel 2009, facendo vincere anche il titolo costruttori alla Peugeot. 3 vittorie al Mille Miglia fino a oggi.

Skoda Rally Team Italia


La livrea della Fabia S2000


Jan Kopecky è al debutto nel Cir. Fino a oggi ha disputato gare nei campionati Irc e Wrc. Lo scorso anno ha fatto la seconda guida a Juho Hanninen nell’ Irc e per poco non vinceva lui il Campionato, finito poi a Kris Meeke. Quest’ anno correrà Cir e Irc.


Marco Signor nasce ad Asolo (TV) il 14.08.1987, all’età di otto anni inizia la propria avventura motoristica con il kart, seguito dal primo meccanico, il papà Dario; vince molte gare con la classe 60 cc. e, soprattutto, con la classe 100 junior piazzandosi al 4° posto nel campionato d’Europa svoltosi in Francia.

Marco cresce e deve spostare la sua passione motoristica dalle formule (ruote scoperte) alle auto a ruote coperte, il padre perciò acquista per lui una Peugeot 106 per affrontare il campionato di Formula Driver (Marco ha 16 anni).
Nel 2006, dopo aver studiato alla scuola di Tommy Makinen, debutta nei rally con una Clio S1600, poi guiderà Lancer Evo IX, 207 S2000 e Grande Punto. Primo anno da ufficiale.

Island Motorsport – Peugeot 207 S2000


La livrea della 207 di Travaglia

Inizia la carriera nel 1987 a bordo di un Opel Corsa.
Negli anni successivi corre ancora con Opel, poi con BMW, Ford e Renault.
Per parecchi anni, dal 1996 al 2004 corre con auto Peugeot.
Nel 2005 corre con una Renault Clio s1600, laureandosi Campione europeo Rally.
Nel 2006 approda alla Ralliart Italia e disputa il campionato italiano rally a bordo di una Mitsubishi Lancer Evo IX Gr.N, vincendo 2 gare e piazzandosi 4° nella classifica finale.
Nel 2007 dopo aver concluso al 2° posto il Rally di San Marino partecipa all’International Rally Challenge e al Campionato Europeo Rally con una Mitsubishi Lancer Evo IX del team Top Run. In seguito alla squalifica per un’irregolarità al Rally di Madera(ingiustamente perché l’irregolarità non dava al pilota nessun vantaggio), Travaglia abbandona il team Top Run e decide di proseguire utilizzando la Fiat Grande Punto S2000 del team Trico Motorsport piazzandosi al 5° posto al Barum Rally e vincendo il Rally di Antibes. Per molti anni il suo copilota è stato Flavio Zanella.

Twister Corse – Peugeot 207 S2000
Piero Longhi (Borgomanero, 12 dicembre 1965) è un pilota di rally italiano. Ha esordito nel 1986 nei rally con una Opel Kadett 1.8. È stato campione italiano di specialità nel 2000, su Toyota Corolla e nel 2005 su Subaru Impreza.
Nel 2001 ha partecipato a qualche gara del Trofeo Italiano Rallies vincendo il rally dell’Asinara.
Nel 2003 e nel 2005 è stato anche campione italiano di Gruppo N.
Nel 2006 ha corso con la Subaru Impreza del team Aimont Racing, di cui è diventato proprietario alla fine del 2005. In quella stagione ha vinto i rally dell’Adriatico e quello di San Marino.
Nel 2007 si è imposto nei rally di San Marino e della Costa Smeralda, classificandosi quinto nel Campionato italiano. Ha vinto tante edizioni del rally 111 minuti (con le Renault Clio Williams gruppo A e con le Super 1600).
Ha Partecipato alcune edizioni nei rally Valli Ossolane con la Renault gt turbo.
Nel 2008 ha vinto il Monza Master Show. Alla fine dei 2 giorni di gara al Monza Rally Show è arrivato terzo con la Subaru Impreza WRC navigato da Capitan Ventosa.
Nel dicembre 2008 al motorshow di Bologna si è aggiudicato il WRC Italia aggiudicandosi così di diritto la partecipazione al memorial Bettega.

Questi sono i piloti che potrebbero vincere il Cir. Piloti come Cunico, Cantamessa, Michelini e Cavallini potrebbero non disputare tutte le trasferte del Cir