Si sta esaurendo velocemente il classico count-down per vedere sventolare la prima bandiera di partenza stagionale del Campionato Europeo Rally FIA e del Campionato Italiano Rally CSAI. Se per la gara bresciana il via del Campionato Continentale è ormai consuetudine da qualche anno, per il Tricolore è una grande e attesa novità.

La trentaquattresima edizione di una delle gare simbolo dell’Italia che corre in macchina, in programma dal 22 al 24 aprile prossimi, aprirà la contesa dell’ambitissimo titolo italiano, in quella che si annuncia una stagione quanto mai incandescente, ricca di argomenti, grazie anche all’introduzione dei titoli riservati agli Junior “under 28” e al gruppo N, che la confermeranno certamente come una delle più selettive al mondo.

La doppia valenza continentale e nazionale ha sempre conferito al Rally 1000 Miglia una vetrina d’eccezione e all’Automobile Club Brescia si sta lavorando già da qualche mese per curare ogni dettaglio dell’evento e garantire i contorni che tutti si aspettano.

PRONTO UN EVENTO DI GRANDE EFFETTO CHE TORNA AD ESSERE “DI BRESCIA”

Gli uomini che in seno all’Aci Brescia hanno il compito di creare la gara sono sempre vicini alle vicende dello sport e pronti a captarne il minimo segnale di evoluzione: anche per l’edizione duemiladieci hanno preparato un appuntamento rivisto in alcuni punti, che avrà il compito di dare continuità a una storia di grande sport, quella che ha per simbolo la famosa “Freccia Rossa”.

Dopo quattro edizioni, il Rally 1000 Miglia torna a farsi abbracciare da Brescia, dove è nato e dove ha iniziato la sua storia a livello internazionale. Tornerà, infatti, ad avere partenza e l’arrivo nel cuore della città, nel salotto buono della “Leonessa d’Italia”, Piazza Vittoria. Con questa bellissima e sicuramente apprezzata novità, si cercherà quindi di portare il rally e i suoi protagonisti sempre più a contatto con gli appassionati e con la cittadinanza.

Novità anche per quanto riguarda l’ubicazione del Parco di Assistenza, il cuore pulsante del rally: l’area dove sarà organizzato il “Rally Village” è stata individuata presso l’Area Spettacoli Viaggianti in Via Borgosatollo, a poche centinaia di metri dal casello autostradale di Brescia Centro. Direzione Gara e Sala Stampa torneranno anch’essi a Brescia, nelle funzionali strutture della sede dell’ACI Brescia, in via Enzo Ferrari a San Polo, a breve distanza dal Parco Assistenza.

SI ENTRA NEL VIVO DAL 20 APRILE CON LE RICOGNIZIONI DEL PERCORSO

L’edizione duemiladieci del Rally 1000 Miglia entrerà nel vivo con le ricognizioni del percorso previste per martedì 20 e mercoledì 21 aprile; a seguire, fin dalla serata di mercoledì 21, avranno luogo le verifiche amministrative e tecniche con modalità e orari definiti dal Regolamento Particolare di Gara, mentre il test con le vetture da gara si svolgerà il 22 aprile a Gavardo lungo la strada che conduce a Monte Tesio, dalle 11.00 alle 15.00. Alle 16.30, presso la Sala Stampa della manifestazione, si terrà la Conferenza Stampa “pre-event”, che viene svolta per la prima volta seguendo la nuova normativa FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile).

IL DETTAGLIO TECNICO DEL PERCORSO

Tre giorni di gara e quattordici Prove Speciali: ecco, in sintesi, i caratteri salienti del 34° Rally 1000 Miglia. E ancora: poco meno di 850 chilometri di percorso, dei quali ben 258 cronometrati, lungo le “classiche” P.S. della gara bresciana. Sono argomenti già forti per una gara che si annuncia come al solito selettiva ed esaltante al tempo stesso: correre e vincere a Brescia, sulle sue montagne, è il massimo che un pilota e una squadra possano sognare.

Come detto, la cerimonia di partenza sarà nel tardo pomeriggio di giovedì 22 aprile, intorno alle ore 19.00 in Piazza della Vittoria. Le sfide partiranno invece alle 20.01, con il classico prologo di puro spettacolo previsto nel Kartdromo “South Garda” di Lonato. Poi i concorrenti condurranno le vetture al riordinamento notturno a partire dalle ore 20.45. L’indomani, venerdì 23 aprile, la restante porzione del Giorno 1, con altre sei Prove Speciali, tra le quali tornerà la celebre “Colle San Zeno” dopo un anno di “oblio” a causa delle misure anticrisi adottate dalla CSAI nel 2009. La prima intensa giornata di gara inizierà alle 09.31 e terminerà alle ore 19.00. La giornata finale, sabato 24 aprile, partirà alle 07.01 e – dopo altre sette Prove Speciali – il 34° Rally 1000 Miglia festeggerà il proprio vincitore alle 18.00, nuovamente in Piazza della Vittoria. Notevole anche il percorso del Giorno 2, con la P.S. “Cavallino” che sarà riproposta in senso “classico” (nel 2009 era al contrario). Importante novità, inserita nel percorso di gara per consentire la messa in onda “live” su Rai Sport di una parte della gara, sarà la “Colle Sant’Eusebio”. La prova “televisiva” ripercorre il tratto finale di una Prova Speciale disputata a metà degli anni ’80: due chilometri in discesa di puro “show”, caratterizzati da una sequenza di tornanti che sicuramente delizieranno gli amanti del “traverso”.

IL VALORE AGGIUNTO DEI TROFEI

Trofeo Abarth 500 Rally , Renault Clio R3 West European Trophy e Trofeo Clio R3 Top Italia. Sono questi i Trofei Monomarca che caratterizzeranno i tre giorni di sfide al 34° Rally 1000 Miglia. Anche in questi tre casi, si tratta della “prima” stagionale ed è quindi difficile fare pronostici, ma ci sono tutte le premesse per assistere a duelli esaltanti e vedere passaggi da manuale da parte di tutti i trofeisti.

IL CHALLENGE TRIDENT ED IL CHALLENGE DI SECONDA ZONA

Il Rally 1000 Miglia propone ovviamente anche quest’anno il Challenge Trident, organizzato insieme agli amici organizzatori del Rally Antibes Côte d’Azur (F) e del Rally di Ypres (B), e sarà valido quale anche la seconda prova del Challenge Rally Nazionali di seconda zona, dopo il Rally dei Laghi. Come da normativa CSAI, alla gara è stato attribuito coefficiente doppio.