La seconda prova del Trofeo Tradizione Terra, in programma venerdì 30 aprile e sabato 1 maggio, si preannuncia ricca di spunti e motivi d’interesse.

Il Trofeo Terra fa tappa in Umbria con il 23° Rally di San Crispino-2° Città di Gubbio. La gara, seconda prova del campionato che si corre sulle strade bianche, vera essenza del rallismo, sta raccogliendo il pieno di adesioni anche in virtù di un percorso per certi versi inimitabile, con gli sterrati intorno a Gubbio che hanno fatto da teatro alla prova italiana del Mondiale Rally e che dal 2009 sono tornati in auge grazie alla collaborazione fra la Rubicone Corse e la Città di Gubbio. E’ così che nella passata stagione si è assistito a uno spostamento del Rally di San Crispino in Umbria, pur mantenendo un contatto con le solide radici romagnole della gara, ed è così che quest’anno il passaggio di consegne è ancora più marcato. A Gubbio sono previsti non solo i tratti cronometrati in programma ma anche partenza, riordinamento e arrivo, nella centralissima Piazza 40 martiri. Una cornice di assoluto prestigio per il Trofeo Terra, serie riservata a gentleman driver di alto livello ma anche ad appassionati e giovani emergenti.

IL PERCORSO

Tre le prove speciali in programma. Due già utilizzate nella passata edizione, Nerbisci e San Bartolomeo, ampiamente apprezzate dai concorrenti, alle quali si aggiunge un’autentica novità, la speciale di Petazzano: inserita in passato nel Mondiale Rally. Questa prova non è mai più stata utilizzata e torna in auge quest’anno, a conferma del fatto che il Rally di San Crispino – Città di Gubbio è una vera e propria fucina di idee, laboratorio sperimentale osservato con attenzione dalla stessa Federazione automobilistica italiana, in attesa del rientro nel Tricolore e in vista di iniziative future.
Altra novità, il parco assistenza, da quest’anno situato a Padule, nella zona artigianale: è lo stesso che veniva usato quando il Mondiale faceva tappa in Umbria.

I PARTECIPANTI

Dopo la prova d’esordio, il Rally Conca d’Oro disputato a Corleone, nella lontana sicilia, il Trofeo Terra affronta il 23° rally di San Crispino-2° Città di Gubbio, seconda prova della serie. La gara è in calendario quindici giorni prima del Rally dell’Adriatico, prima prova su terra del Tricolore 2010, e non ci sarebbe da stupirsi dunque se qualcuno dei protagonisti del Cir decidesse di prendervi parte per testare gomme e vetture. Notizie certe si avranno solo successivamente alla chiusura delle iscrizioni (sabato 24 aprile) ma sono già trapelate indiscrezioni circa la possibile presenza del romagnolo Andrea Navarra in qualità di apripista con la Ford Fiesta Super2000 che porterà al debutto Tricolore proprio nel Rally dell’Adriatico. Si tratterebbe di una succosa anteprima, la prima uscita italiana della vettura vincitrice al debutto del Rally di Montecarlo 2010. Tra i protagonisti del Trofeo Terra, al San Crispino non mancherà il giovanissimo Loris Baldacci, sanmarinese figlio e fratello d’arte, ultimo rampollo di una famiglia da rally. Della partita saranno sicuramente parecchi equipaggi romagnoli e della Rubicone Corse, a cominciare da Simone Campedelli, che sfrutterà gli sterrati di Gubbio per confermare la sua classe in una gara della serie che ha vinto tre anni fa, per continuare con Fabio Gianfico.

IL TROFEO MITSUBISHI

Ad aggiungere interesse alla gara vi saranno infine le potenti Mitsubishi Lancer che danno vita alla serie monomarca ad esse riservata, vinta lo scorso anno dal lombardo Andrea Perego ed attese anche nel 2010 ad un ruolo di primo piano non solo per la loro graduatoria ma anche a livello di classifica assoluta.