Categories: Campionati Italiani

Rally Mille Miglia, rincorsa al terzo titolo per la Peugeot

La Peugeot nel 2009, ha vissuto un anno molto positivo, sotto il profilo sportivo, con in primo piano la doppietta della 908 Hdi alla 24 Ore di Le Mans, ma anche le vittorie nei rally internazionali e, in Italia, con il secondo titolo consecutivo costruttori e piloti, nel Campionato Italiano Rally.

Il 2010 è iniziato con una doppietta della 908 a Sebring ed ora con il Rally Mille Miglia, prende il via la nuova stagione delle categorie che corrono al di fuori dai circuiti, ambito nel quale la filiale italiana, si presenta con molte ambizioni. Il 22 aprile, si apre il nuovo Campionato Italiano. Organizzato dall’ACI di Brescia e giunto ormai alla 34esima edizione, per la prima volta nella sua storia questa gara inaugurerà la competizione tricolore. Le prove avranno partenza ed arrivo nel centro di Brescia, nel cuore della “Leonessa d’Italia”.

La coppia alla guida della 207 è vincente nella propria categoria: Paolo Andreucci – Anna Andreussi; mentre la collaborazione tecnica con la Racing Lions (di Fabrizio Fabbri e Moreno Fusai) è più che consolidata.

207 Super 2000 – Il punto tecnico

Bruno Famin, Direttore Tecnico Peugeot Sport, dichiara che la vettura, pur al quarto anno di vita sportiva (e quindi con un potenziale di guadagno di prestazioni ridotto dal tempo, rispetto alle più recenti concorrenti) è stata ancora la migliore nei test pre-campionato. “La concorrenza è sempre più forte e, per questo, lavoriamo sodo in tutti i settori per sviluppare ancora la vettura nel 2010. I nostri sforzi si stanno concentrando sul motore per le prestazioni, ma anche sul cambio per la definizione dei rapporti e l’affidabilità. Infine, è stato fatto anche un lavoro di affinamento sui collegamenti al suolo”. Fabrizio Fabbri, Direttore Tecnico Racing Lions, conferma che per la gara il Mille Miglia, in attesa di quella più importante che arriverà a luglio, ci sarà una piccola evoluzione, al motore e differenti regolazioni sui differenziali.

L’equipaggio

Paolo Andreucci: “Il Mille Miglia per la prima volta da anni è la gara di apertura del CIR. L’adrenalina è già al massimo e lo sarà sicuramente anche per tutti gli altri piloti, non ci confrontiamo sui campi di gara da quasi 6 mesi. Per noi sarà una gara emozionante e, sebbene sia solo la prima, determinante per il prosieguo della stagione. Credo che, visto il numero e la qualità dei piloti e delle case costruttrici impegnate, sia importante partire, come l’anno scorso, con il piede giusto. Quest’anno il campionato sarà più combattuto del solito e non dovremo lasciare nessun punto per strada. La gara di Brescia? Difficile. Se dovessi indicare una prova speciale che potrebbe fare la differenza, è la Colle San Zeno di 32,5 km che percorreremo due volte. Le insidie non sono tanto della lunghezza quanto nella variabilità del meteo – facciamo due colli e arriviamo a 1300 metri di altitudine – dall’inizio alla fine si possono affrontare condizioni differenti, mi ricordo che un anno in alcune curve abbiamo incontrato anche la neve. In questa speciale l’asfalto ha un buon grip ma, essendo una strada poco trafficata, ci sono improvvisamente tratti con fondo rovinato e sporco che possono creare dei problemi”.

Anna Andreussi: “Per Brescia, abbiamo cercato di curare i dettagli con la massima attenzione, saranno questi a risultare probabilmente decisivi. Da navigatrice posso dire che il 1000 Miglia è un rally che mi piace molto. Se fossi una spettatrice andrei a vedere la speciale San Zeno della prima tappa. Al chilometro 16,7 in Val Palot c’è un bivio, con una bella staccata in discesa e degli allunghi sempre belli per chi ama la velocità. Se poi si prosegue nel senso della prova ci sono delle curve strette piuttosto interessanti. Da non perdere, nella speciale Irma, il famoso bivio Nozza, al chilometro 10,9 che può essere raggiunto solo dopo che è stata disputata la prova Pertiche perché la strada rimane chiusa al traffico normale per alcune ore. La seconda tappa è un po’ più difficile da seguire. Io consiglio la speciale Tremosine: è facile da raggiungere, è bella ed ha una fine prova con una curva mozzafiato”.

La gara – Il programma

Fondo: Asfalto
Percorso totale: 845,98 km
Prove speciali cronometrate: 14 per 258 km

Giovedì 22 Aprile (1 prova speciale)
Cerimonia di partenza: Brescia – Piazza della Vittoria ore 18,56
PS1: Città di Desenzano ore 20,01

Venerdì 23 Aprile (6 prove speciali)
Partenza: Brescia – Rally Village, Via Borgosatollo ore 9,31
Arrivo prima tappa: Brescia – Rally Village, Via Borgosatollo ore 19,00

Sabato 24 Aprile ( 7 prove speciali)
Partenza: Brescia – Rally Village, Via Borgosatollo ore 7,01
Arrivo del rally – Cerimonia di premiazione: Brescia – Piazza della Vittoria ore 18,00
Conferenza stampa presso la Direzione Gara ore 19.00
La Prova Speciale 11 (COLLE S.EUSEBIO) sarà trasmessa in diretta su Rai Sport Sabato a partire dalle ore 13

Antonio Ciavarella

Sono il responsabile del progetto editoriale Rally.it. Inotre mi occupo di tutto quello che riguarda lo sviluppo e la grafica del portale.

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