A quaranta giorni dal via gli organizzatori svelano il tracciato della manifestazione: un anello di 27 chilometri, da ripetere quattro volte, con partenza e arrivo a Dolceacqua in piazza Garibaldi. Il tratto cronometrato sarà di 10 chilometri e 300 metri da bivio Magauda in località Ciaixe al bivio per Rocchetta Nervina in località Ponte Raggio. Come da regolamento di questa specialità, solo i tre migliori passaggi in prova speciale saranno validi al fine della classifica finale.

In passato il tratto Ciaixe-bivio Gouta è stato teatro di importanti storiche imprese motoristiche, facendo parte di una più lunga prova speciale di oltre quarantaquattro chilometri:

1970: gli organizzatori della Londra-Messico decisero di inserire questo tratto nel percorso di ben 25.000 km di questo rally marathon che vide la vittoria dell’equipaggio Mikkola-Palm su Ford Escort. Tra gli iscritti anche i coniugi Martin alla guida di una Rolls-Royce Silver Cloud che ebbe non poche difficoltà a transitare su questa strada.

1972: furono gli ultimi km prima del vittorioso arrivo a Sanremo per Amilcare Balestrieri che si laureò così campione italiano in coppia con Arnaldo Bernacchini, alla guida della Lancia Fulvia HF.

1974: le insidie di questa strada, allora ancora sterrata, furono decisive per il ritiro di Marku Alen, e Giulio Bisulli entrambi con le Fiat 124 Abarth. Il finlandese, dopo aver strappato ruota e sospensione anteriore in una toccata, in modo molto spettacolare, terminò la PS su tre ruote… ma poi fu costretto al ritiro. La vittoria andò alla Stratos di Sandro Munari.