E’ stato diffuso nel pomeriggio di ieri, l’elenco iscritti del 40. Rally Valle d’Aosta-Saint Vincent, seconda prova del Trofeo Rally Asfalto, in programma dal 15 al 17 aprile prossimi. Vi è grande soddisfazioni, presso l’organizzazione, per aver visto, con ben 102 iscritti, che la propria manifestazione anche per l’anno del quarantennale, ha ricevuto i più ampi consensi da parte dei piloti e delle squadre.

Tappa “irrinunciabile” per il calendario sportivo nazionale, uno dei momenti più esclusivi del Campionato Nazionale che ospita le affascinanti vetture World Rally Car, la gara si prepara ad affrontare il confronto sul campo forte di un percorso disegnato di alto livello, che saprà celebrare al meglio l’evento regalando emozioni forti sia a chi guiderà in gara che pure che coloro che potranno assistere a bordo strada.

Anticipata di circa quindici giorni in luogo della sua collocazione avuta nelle ultime edizioni ai primi di maggio, la gara guarda con un occhio molto importante anche alla sicurezza. Dopo l’avvio del Ciocco, ai primi di marzo, il Trofeo Rally Asfalto è in fermento, le prime sfide nelle montagne della provincia di Lucca hanno aperto nuovi ed esaltanti argomenti ed altri verranno avviati con questo appuntamento molto ambito da chi corre. Oltre alla validità ufficiale CSAI il 40° Rally Valle d’Aosta-Saint Vincent propone nuove ed esaltanti sfide per alcuni trofei monomarca, che non mancheranno di dare valore all’evento: sono il Trofeo Rally Clio R3 “di Zona” 2010, la “Suzuki Rallye Cup 2010” ed il “Trofeo Peugeot Competition 207 Rally R3T Top”.

I MOTIVI SPORTIVI

Una gara dai contenuti importanti, quella che si profila nelle montagne valdostane ancora innevate. Dei 102 iscritti, ben nove sono vetture World Rally Car, la massima espressione tecnologica del rally. Ma oltre a queste l’elenco iscritti presenta nomi rilevanti, sia a livello nazionale che locale, quelli che contribuiranno a mettere in scena uno spettacolo ed un agonismo unico su strade che paiono disegnate apposta per una competizione. Tutti all’inseguimento del primo leader stagionale, il bresciano Luca Pedersoli vincitore, con una Ford Focus WRC, della prova di apertura del Campionato al Ciocco a metà dello scorso marzo.

Il primo degli inseguitori sarà certamente il lombardo felice Re, con una Citroen Xsara WRC, il quale vorrà di sicuro rifarsi della sconfitta del Ciocco, dove chiuse secondo. Ma alla vittoria ci pensano pure il rientrante comasco Marco Silva (Ford Focus WRC), che ha saltato la prima stagionale in Toscana per indisponibilità della vettura, l’altro lombardo Paolo Porro (Ford Focus WRC) ed il pavese Matteo Musti, con una Peugeot 307 WRC e, sempre con le vetture WRC saranno da seguire le prestazioni di Luca Gulfi (Peugeot 307 WRC), dell’evergreen piemontese Italo Ferrara (Peugeot 206 WRC) ed anche quelle delle due Subaru Impreza WRC di Lucio Petrocco e del locale Romildo Rean.

Scintille annunciate in Super 2000, classe i cui interpreti sono in grado di mettere in crisi colleghi piloti con le vetture superiori. Luca Cantamessa, uno dei migliori piloti privati italiani dopo la terza piazza del Ciocco – ed anche prima del “1000 Miglia” della settimana prossima (avvio del Campionato Europeo e Italiano), con la Grande Punto Abarth cercherà di ripetersi. Ma dovrà fare i conti con il ligure Alessio Pisi (Peugeot 207 S2000), fermo al Ciocco per problemi tecnici e quindi desideroso di rivalsa, e con il locale Marco Blanc (Peugeot 207 S2000), uno abituato ai quartieri alti della classifica in ogni gara dove si presenta.

Propositi importanti li nutrono poi il piemontese Jacopo Araldo (Peugeot 207 S2000), il pavese Michele Tagliani con una Grande Punto Abarth, l’attesissimo altro locale Roberto Bettanin (al debutto con la Peugeot 207 S2000), rientrante dopo oltre 10 anni di inattività ed anche un altro grande nome dei rally italiani negli anni ottanta, Michele Cinotto (vincitore del Rally nel 1981 con una Audi Quattro), che guiderà per la prima volta una Skoda Fabia S2000. Il gruppo N lo prenota il piemontese Gianfranco Vedelago (Mitsubishi), già visto in forma nel 2009 in questa gara, mentre tra le due ruote motrici si annunciano grandi numeri tra il toscano di Lucca Luca Pierotti, Omar Bergo ed il genovese Andrea Mezzogori, tutti con una Renault New Clio Sport R3.

Ma si dovrà fare attenzione alle prestazioni, ed alla voglia di vittoria, di un altro pilota del luogo assai veloce come Roberto Sordi (Renault Clio RS). Sempre con le “tuttoavanti” sarà da seguire la prestazione di Alessandro Re, con una Citroen C2, già messosi in evidenza al Ciocco. E’ il figlio di Felice, per cui cercherà di onorare il blasone del proprio cognome. Si prevede accesa anche la lotta nel monomarca Peugeot, con diversi driver che cercheranno lo spunto vincente, dal primo leader stagionale Andrea Carella al secondo in classifica Cogo, ai vari Nucita, Manfrinato, Cogni, sino ad arrivare all’esperto ligure Claudio Vallino, vero riferimento per tutti, che torna a corre con una vettura Peugeot dopo un anno di pausa. Bello anche sulla carta il confronto che si profila nel monomarca Suzuki, con l’esperto parmense Milko Pini che si vedrà inseguito da diversi giovani rampanti, a partire dai fratelli Cinotto, Pietro e Carlo (i figli di Michele) e da un altro figlio d’arte, Alessandro Del Zoppo, figlio di Gianni, ex pilota ufficiale Peugeot negli anni ottanta.

DEBUTTANO LE “STORICHE”

ACVA Sport, che ha la gestione tecnico-organizzativa della manifestazione, su delega dell’Automobile Club Valle d’Aosta, ha progettato anche per il 2010 una manifestazione che saprà tenere alto il proprio blasone, quest’anno più che mai, in quanto viene raggiunto il considerevole traguardo delle quaranta edizioni. Alle sempre forti premesse per una gara unica, quest’anno verranno affiancate le vetture storiche, quelle che concorreranno al premio del “1.er PRIX SAINT VINCENT LEGENDE”, otto vetture che partiranno in coda alla gara moderna, pronte ad offrire uno spettacolo unico, ricco di fascino e di storia, con esemplari da corsa che hanno scritto pagine memorabili di storia sportiva. Si tratta della prima volta, che le vetture storiche corrono un rally in regione ed anche per questo l’edizione del quaranta anni è molto più attesa che in passato.

IL PERCORSO RICAVATO NELL’ALTA VALLE

Il percorso, che rispecchia la tradizione, è ricavato in questa edizione prevalentemente nell’alta Valle d’Aosta. La novità del 2010 è il fatto di ritrovare la prova di Sarre-Sarriod, la prima della gara, una strada utilizzata diversi anni fa e riproposta parzialmente di recente. Il percorso del 2010 risulta allungato con modifiche nella parte iniziale ed in quella finale. Sono in programma 9 Prove speciali di cui 2 al venerdì sera 16 aprile ed altre 7 l’indomani, sabato 17. Il totale dei percorsi delle prove speciali è di quattro con tre da ripetere due volte ed una per tre volte. La lunghezza del percorso è prevista in 505,940 Km. totali dei quali 126.160 cronometrati.

LA LOGISTICA: UNA NUOVA ZONA ASSISTENZA

Vi sarà poi una nuova la location per il Parco Assistenza ed i riordinamenti che faranno da intervallo alle sfide con il cronometro. E’ stata individuata ad Aosta, presso i “Piazzali Pepiniere”, area ex-Cogne Acciai Speciali. Quartier generale – Direzione Gara e Segreteria – saranno come consuetudine nelle esclusive sale del Centro Congressi dell’Hotel Billia-Casinò di Saint-Vincent. Le Verifiche Sportive e Verifiche Tecniche sono previste anche esse a Saint Vincent, tutte all’interno del Palazzetto dello Sport.

La fase seguente sarà quella delle ricognizioni del percorso, che sono previste in due giornate, Questa delicata fase sarà seguita con estrema attenzione da uomini dell’organizzazione unitamente alle Forze dell’Ordine per evitare problemi e disagi alla cittadinanza. Sempre su questo tema, già dai giorni scorsi il percorso é costantemente monitorato da personale addetto al fine di evitare ricognizioni abusive che possano creare difficoltà ai luoghi attraversati dal rally oltre che per dare al confronto sportivo la massima trasparenza.

I GIORNI DI GARA

La gara entra nella sua fase finale con la giornata di domani, mercoledì 14 e con giovedì 15 aprile: con orari definiti dall’organizzatore e con vetture di serie avranno infatti luogo le ricognizioni del percorso. Venerdì 16 aprile, alle ore 17,01, la partenza del rally da Saint Vincent in Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. In coda alle auto moderne avrà luogo la partenza delle auto storiche. I concorrenti affronteranno le prime due Prove Speciali. Poi si porteranno al “Riordino” per il riposo notturno di Aosta. La sfida riprenderà sabato 17 Aprile, dalle ore 08,00 e l’arrivo finale, sempre a Saint Vincent – Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto – è previsto alle ore 18,30.

Diverso, nel finale, il programma per le vetture storiche: i concorrenti del “1.er PRIX SAINT VINCENT LEGENDE” non effettueranno le ultime due Prove Speciali e dopo la PS 7 andranno direttamente al loro ARRIVO FINALE di Saint Vincent, previsto per le ore 18,00 circa, prima delle auto moderne, con premiazione sul palco.

Il Trofeo Rally Asfalto 2010 si è avviato sulle celebri strade del Ciocco a metà marzo con la vittoria della Ford Focus WRC dei bresciani Pedersoli-Romano davanti a Re-Bariani (Citroen Xsara WRC) e terzi Cantamessa-Capolongo (Grande Punto Abarth S2000). L’edizione 2009 della gara, invece, venne vinta dal pilota locale Elwis Chentre, su una Peugeot 206 WRC, con la quale avviò la sua cavalcata vincente per aggiudicarsi il titolo del Trofeo Rally Asfalto. Fu la prima vittoria di un driver locale dopo ben ventuno anni dall’ultimo successo assoluto di un aostano nella gara di casa (quello di Remo Celesia nel 1988). La seconda piazza fu appannaggio del comasco Felice Re (Citroen Xsara WRC) e terzo giunse l’altro lariano Paolo Porro (Ford Focus WRC).