E’ Manuel Sossella, affiancato da Walter Nicola sulla Subaru Impreza Wrc nei colori della scuderia New Media Group, il vincitore del 17° Rally Internazionale del Taro, prova d’apertura del Irc Trony 2010. Il pilota vicentino ha imposto fin dall’inizio un ritmo molto alto alla gara, conquistando la leadership nelle prime due speciali di sabato pomeriggio ed incrementando oggi il vantaggio prova dopo prova. Solo un inconveniente a metà giornata ha prospettato l’idea che la gara potesse riaprirsi, quando un problema di elettronica sulla Subaru Impreza Wrc, prontamente risolto dai meccanici della GB Motors, ha costretto Sossella a “pagare” due minuti di ritardo al c.o. Ma sulla speciale seguente il vicentino ha allungato di nuovo, chiudendo la gara ed ipotecando una meritata vittoria.

Alle sue spalle un coriaceo Silvano Luciani, affiancato da Danilo Roggerone, ha dimostrato che quasi due anni di lontananza dalle corse e dalla Peugeot 307 Wrc non erano un ostacolo alla sua gara, condotta costantemente in seconda posizione assoluta prima di cedere al ritorno di Claudio Sora, proprio sull’ultima speciale, che lo ha scavalcato per soli 4”1. Pochi secondi in confronto agli oltre quaranta che Sora, in coppia con Aldo Pressiani, aveva perso sulla seconda speciale, a causa di un testacoda con leggera toccata all’anteriore della sua Ford Focus Wrc: un fardello che lo ha costretto ad una rimonta, condotta con determinazione e senza errori, fino all’ultima prova, dove ha riconquistato la seconda posizione assoluta.

Ai piedi del podio, con un distacco di 1’52”, si è piazzato Stefano Capelli, che con la Peugeot 207 si è imposto con autorità in classe S2000, resistendo nella seconda parte di gara ai consistenti attacchi di Andrea Cortinovis. Quest’ultimo, dopo un avvio prudente per prendere le misure alla Peugeot 207 sull’asfalto, ha condotto una gara in costante crescita, firmando anche uno scratch assoluto sulla sesta speciale e chiudendo in settima posizione.

Quinta piazza per Devid Oldrati, su Citroen Xsara, regolare ma mai incisivo per puntare alle posizioni di vertice, mentre Roberto Cresci, sesto alla fine, lamenta un paio di spegnimenti della vettura in altrettante inversioni, frutto di un feeling ancora da migliorare con un’auto impegnativa come la Ford Focus Wrc ‘07.

Nota di merito per Robert Kubica, che ha dimostrato la stoffa del vero campione anche sul fondo reso sporco dalla pioggia e dai “tagli”, decisamente differente dai circuiti nei quali è abituato a correre: il pilota di Renault in Formula Uno è stato leader indiscusso fra le vetture S1600, guadagnando una meritata ottava posizione assoluta. Alle sue spalle chiudono la top ten le Peugeot 207 S2000 di Flavio Federici, vincitore dell’edizione 2007 della gara, e di Luca Ambrosoli, mentre

Daniele Tabarelli, tredicesimo, ha fatto sua la N4 davanti a un Marco Belli non perfettamente a suo agio con la Mitsubishi Lancer Evo X.

Da sottolineare le prestazioni delle molte Renault New Clio R3C, fra le quali si è imposto Marco Leonardi, pilota locale che in questa occasione festeggiava i primi 20 anni di attività, mentre fra i partecipanti al “Trofeo Renault Italia Irc” la vittoria è andata ad Andrea Sala, che ha preceduto Luigi Caneschi e Marco Zannier. Nette anche le vittorie negli altri due monomarca in palio, con Michele Rovatti che si è imposto con autorità nel “Corri con Clio” riservato alle Renault Clio RS di classe N3 il giovane Andrea Carella che ha vinto fra le Peugeot 207 R3T.

Dei 97 equipaggi partiti sabato pomeriggio, sono stati 68 coloro che hanno visto il traguardo di Bedonia.

OTTIMA PARTENZA CON 55 ISCRITTI PER L’IRC TRONY 2010

C’è soddisfazione nel gruppo di lavoro dell’International Rally Cup, che nella sua “prima” stagionale può contare già 55 equipaggi che hanno dato la loro adesione alla serie. A questa si aggiunge quella della Scuderia San Michele, organizzatrice della gara, che con il supporto delle amministrazioni dei comuni della Val di Taro ha dato vita ad una manifestazione che ha ricevuto i complimenti di piloti e addetti ai lavori.

CLASSIFICA

1.Sossella-Contini (Subaru Impreza Wrc) in 1h22’52”4;
2. Sora-Pressiani (Ford Focus Wrc) a 34”7;
3. Luciani-Roggerone (Peugeot 307 Wrc) a 38”8;
4. Capelli-Pratesi (Renault Clio S1600) a 1’52”1;
5. Oldrati-D’Amore (Citroen Xsara Wrc) a 1’53”6;
6. Cresci-Ciabatti (Ford Focus Wrc) a 2’03”2;
7. Cortinovis-Guzzi (Peugeot 207 S2000) a 2’08”5;
8. Kubica-Gerber (Renault Clio S1600) a 3’04”6:
9. Federici-Amadori (Peugeot 207 S2000) a 3’23”5;
10. Ambrosoli-Viviani (Peugeot 207 S2000) a 3’44”1.

COSÌ IN CAMPIONATO:

1. Sossella p.ti 60;
2. Sora p.ti 50;
3. Luciani p.ti 45;
4. Capelli p.ti 41;
5. Oldrati p.ti 38.

IRC IN TELEVISIONE: GIOVEDI’ 6 MAGGIO DEBUTTA “IRC MAGAZINE”

La nuova trasmissione televisiva dell’Irc si chiama “Irc Magazine” e, il giovedì successivo ad ogni gara del calendario Irc 2010, a partire dalle ore 19.30, verrà trasmessa su Canale Italia, emittente televisiva visibile, in chiaro, su tutto il territorio nazionale.
“Irc Magazine” verrà, contemporaneamente, irradiato con segnale analogico, digitale terrestre e sul Canale Sky 883, per coprire tutte le tipologie di utenze televisive.
La prima puntata di “Irc Magazine” andrà in onda giovedì 6 maggio, con le immagini del rally del Taro, a calendario l’1 e 2 maggio.