Con la suggestiva esibizione degli sbandieratori è partito, alle 19.00 di venerdì 30 aprile, il 23° rally di San Crispino-2. Città di Gubbio, seconda prova del Trofeo Terra tricolore.

Dopo questo start cerimoniale i 48 equipaggi verificati per la gara si preparano ad affrontare, sabato 1.maggio, il rally vero e proprio.
Una sfida che vede nove passaggi cronometrati sulle speciali di Nerbisci, San Bartolomeo e Petazzano per 110,34 km su 328,47 complessivi.

Alle 19.00 di domani sapremo dunque il nome dell’equipaggio che salirà per primo sulla pedana d’arrivo posta nella suggestiva piazza 40 Martiri di Gubbio.

HANNO DETTO PRIMA DEL VIA

Joannis Papadimitriou, 44 anni, greco: “Sono venuto a correre qui perché ho sentito che le prove di Gubbio sono l’università della terra e ho deciso di venire a disputarle”.

Jazeed Alrajhi , 26 anni, arabo: “Ho scelto di correre al San Crispino perché le speciali sono più guidate rispetto a quelle che trovo nel campionato mediorientale: là ci sono poche curve, qui moltissime. Corro in Italia per fare esperienza ed imparare”.

Daniele Batistini, 47 anni, livornese: “ Non trovo parole per descrivere quanto sono belle queste prove. A noi in Toscana le belle speciali non mancano ma queste sono inimitabili”.

Simone Campedelli, 23 anni, cesenate: “ Un pronostico per le prime posizioni? Campedelli,Dati,Trentin! Le prove sono belle e veloci ed io, con la mia Mitsubishi Gr.N, dovrò cercare di partire subito al massimo per sfruttare al meglio il fondo”.

I TOP TEN NELLO SHAKE-DOWN

Questi i migliori dieci tempi nei passaggi di prova effettuati dai concorrenti oggi pomeriggio.

1. Batistini 1’45”63;
2. Bruschetta 1’45”68;
3. Ceccoli 1’46”21;
4. Arminen 1’46”41;
5. Dedo 1’46”91;
6. Trentin 1’47”11;
7. Isik 1’47”47;
8.Pesavento 1’47”49;
9. Campedelli 1’47”54;
10.Gianfico 1’47”88