inizia la lunga giornata conclusiva del 44° Rally del Salento. Un temporale all’alba ha ripulito l’aria, la temperatura è meno torrida di venerdì ma il clima è sempre estivo. A causa di problemi di sicurezza ed agibilità stradale, la prova n.9 e 12 Palombara è stata accorciata: ora è lunga 15,440 km. mantenendo intatte le proverbiali difficoltà tecniche e peculiarità spettacolari del tratto che corre vicino alle spiagge joniche del Salento. Sono cinque gli equipaggi (n.46 Bosca-Aresca, 59 Bertelli-Finzi, 71 Masciullo-Meraglia, 83 Leone-De Giuseppe, 84 Siciliano-Forte) che, pur non completando la prima tappa, sono riammessi alla partenza della seconda: disputeranno le prove speciali ma, secondo il regolamento, non figureranno nella classifica assoluta né di classe.

PS 8 SPECCHIA – km. 14,870

Travaglia indurisce l’assetto della Peugeot – Friulmotor e va all’attacco; anche Longhi e la 207-Twister sono in grande spolvero e promettono battaglia e possibili sorpassi. Così accade. Sulla nervosa prova di Specchia i due ex-campioni italiani occupano le prime due posizioni dell’assoluta dando una dimostrazione di freschezza atletica e competitività. Travaglia vince 10’21”3, Longhi lo segue a 3”3. Va bene anche la 207-Vieffecorse di Chentre, il vincitore del Salento 2009 (Xrasa Wrc): 3° a 4”3. Il leader Kopecky su Skoda consolida la leadership precedendo Basso su Abarth; sesto Perico che precede Rossetti (si lamenta dell’assetto) e Andreucci (testa coda alla prima curva). In classifica assoluta cambiamento sul terzo gradino
del podio, con Travaglia che rileva Andreucci a parità di marca. Longhi e Rossetti si giocano la quinta posizione, divisi da 1”6; settimo Chentre, ottavo Navarra che soffre fisicamente. Cavallini perde tempo in un dritto, Signor lamenta noie al motore, Angrisani all’interfono, Rendina per aver piegato un braccetto ruota, Torlasco e Albertini ai freni. E’ Crugnola a stupire tutti e vincere la prova nella classifica avulsa riferita al Trofeo Renault Clio R3. Il sanmarinese Tomassini sbatte (senza conseguenze fisiche): Mitsubishi – Gtae è costretta al ritiro.

PS 9 PALOMBARA – km. 15,440

Continua la tambureggiante offensiva di Travaglia che vince anche la difficile prova di Palombara: il trentino vince in 10’18”3 distanziando un arrembante Andreucci a 2”4. Completa un podio tutto Peugeot il novarese Longhi, a 2”9. Kopecky, sornione e tatticamente saggio, chiude al 4° posto e si guarda alle spalle e distanzia Basso di 4”2. Continua a passo spedito la seconda tappa dell’aostano Chentre che lamenta noie all’assetto (scivola il posteriore) : precede Rossetti (tocca una pietra con una ruota posteriore), Perico (si ritrova bene con le gomme Pirelli Rx7), Cavallini (lamenta noie elettriche) e Navarra (fatica molto fisicamente, l’obiettivo è perfezionare l’assetto della Fiesta-Errepi). Di Benedetto fora e perde 19”2 da Travaglia, Michelini compie un dritto; il pilota di F.1, Robert Kubica (Renault) soffre di un calo di motore, come pure Signor (Skoda). Crugnola continua a stupire e vincere tra gli Junior. Vescovi sbatte il posteriore della sua 500 Abarth, ma rimane leader nel trofeo della Casa torinese.

CLASSIFICA DOPO 9 DELLE 12 PROVE SPECIALI DEL 44° RALLY DEL SALENTO:

1.Kopecky-Stary (Skoda) 1.08’54”6;
2.Basso-Dotta (Abarth) a 9”5;
3.Travaglia-Granai (Peugeot) a 18”;
4.Andreucci-Andreussi (Peugeot) a 23”2;
5.Longhi-Baggio (Peugeot) a 29”7;
6.Rossetti-Chiarcossi (Abarth) 38”3;
7.Chentre-Pogliano (Peugeot) 1’06”1 ;
8.Perico-Carrara (Peugeot) 1’18”5;
9.Navarra-Cerrai (Ford) 1’20”; 2
10.Michelini-Biondi (Peugeot) 1’36”.

Classifica Trofeo Clio R3:

1.Crugnola
2.Albertini;
3.Torlasco;
4.Ferrari;
5.Campana.

Trofeo Abarth 500 Rally:

1.Vescovi
2.Nucita;
3.Costenaro.

Classifica CIR Produzione:

1.Perego;
2.Angrisani;
3.Rendina.