Nel corso della presentazione ufficiale del 18° Rallye dei Nebrodi svoltasi a Jaca di Piraino i rappresentanti dei Comuni che sponsorizzano la manifestazione hanno ribadito che è stato difficile se non quasi impossibile, per alcuni di loro, poter garantire il proprio appoggio all’evento sportivo per la crisi economica che attanaglia il Paese forse la più grave dal dopoguerra.

Con in testa il padrone di casa, il primo cittadino di Piraino, Giancarlo Campisi, che ha detto che non si poteva mettere alla porta un così massiccio gruppo di tifosi che anno dopo anno aspettano questo appuntamento ma è obbligo segnalare che il differenziale tra le cose che si debbono fare e quelle che si possono fare si allarga a vista d’occhio. Gli ha fatto eco il Sindaco di Sant’Angelo di Brolo, Basilio Caruso, che ha evidenziato l’importanza di questa edizione 2010 che festeggia il 30° anniversario del rallye che esordì proprio nel 1980 quando la partenza si effettuava a Castell’Umberto ed il traguardo finale era posto a Montalbano Elicona.

Il neo-Assessore del Comune di Raccuja con delega allo sport, turismo e spettacolo, Marco Palazzolo, ha riconosciuto alla gara il merito di aver fatto scoprire anche al di fuori dei confini italici la bellezza di questi luoghi per altri versi scarsamente valutati degli enti preposti alla promozione del territorio. Il giro di interventi degli amministratori locali si è concluso con quello del Sindaco di Brolo, Salvo Messina, accompagnato dall’Assessore Enzo De Luca, che ha posto l’accento sull’aspetto finanziario che necessita di un attento studio per porre in essere sin dal giorno successivo alla fine di questa diciottesima edizione, le sinergie necessarie con la Regione, la Provincia, l’imprenditoria locale, le fondazioni private e le altre associazioni per un piano strategico atto a reperire i fondi che i Comuni potrebbero ridurre sostanzialmente o addirittura far venire meno per il futuro.

Nel suo intervento Anna Mastroeni, presidente dell’Eagles Racing e del Comitato organizzatore ha infatti preso ad esempio l’istituzione della Lotteria come metodo alternativo per raccogliere risorse da aggiungere od eventualmente integrare a quelle dei Comuni. L’ultimo a parlare Marco Messina, vice.presidente dell’Automobile Club Messina che ha come sempre ricordato che il lavoro in cessante dell’equipe garantisce un livello di sicurezza adeguato all’importanza della gara che ha i numeri ormai per candidarsi come una delle prove di finale di Coppa Italia per il 2012. Il Rallye dei Nebrodi valido per il Challenge di 8^ Zona ed il Challenge Internazionale delle Polizie si articolerà in una unica tappa tutta su asfalto.

Dopo l’ufficializzazione dell’elenco degli iscritti, venerdì 25 giugno si svolgeranno le ricognizioni del percorso previste nella mattinata dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e nel tardo pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 19.00. Sabato 26 giugno a S.Angelo di Brolo in Piazza S.Michele si svolgeranno le operazioni di punzonatura con le verifiche sportive (identificazione degli equipaggi) dalle ore 15.30 alle ore 19.30 e tecniche (controllo delle vetture) dalle ore 16.00 alle ore 20.00. La gara prenderà il via nella tarda serata alle ore 22.00 da S.Angelo di Brolo in Piazza Maria da dove i concorrenti ammessi alla partenza si avvieranno verso Brolo dove è previsto il riordinamento per la pausa notturna.

Domenica 27 giugno gli equipaggi affronteranno la gara vera e propria che si articolerà lungo un percorso totale di 293,55 km di cui 84 km cronometrati per un totale di 9 prove speciali. Un terzetto di frazioni denominate S.Angelo di Brolo (10,50 km), Zappa (11 km) e Brolo-Ficarra (6,50) ripetute tre volte. Quattro riordini e tre parchi assistenza. Traguardo finale a Brolo in Piazza Annunziata alle 18.30 mentre la cerimonia di premiazione si svolgerà all’interno del Palatenda in Piazza Annunziata poco distante dalla pedana d’arrivo dove avverrà anche l’estrazione dei premi della Lotteria legata alla gara con gli ultimi biglietti ancora rimasti invenduti.