Paolo Andreucci, campione italiano in carica, e Sébastien Ogier, fresco vincitore del Rally del Portogallo (WRC Campionato Mondiale Rally) e trionfatore del Rally di Montecarlo 2009, saranno le due stelle del Rally d’Italia Sardegna 2010, prova valevole per l’IRC – Intercontinental Rally Challenge.

Supporteranno, a bordo di due 207 Super 2000 con i colori ufficiali di Peugeot Italia, lo scozzese Kris Meeke, campione IRC in carica, nella difesa del titolo. Numerose le 207 S2000 che prenderanno il via in Sardegna, tra le altre quelle schierate da Peugeot Portogallo (Bruno Magalhaes), Peugeot Belgio-Lussemburgo (Thierry Neuville) e Peugeot Turchia (Burçu Cetinkaya).

I piloti Paolo Andreucci: « Il Rally d’Italia Sardegna si svolge su molte delle strade del mondiale, è una gara con prove lunghe, molto selettive e ricche di insidie. Alterna prove speciali molto guidate, su strade strette e sconnesse, a passaggi su strade più ampie, larghe e con un fondo più pulito su cui si raggiungono velocità ragguardevoli. Le insidie saranno soprattutto quando affronteremo il secondo passaggio delle prove speciali, dove il fondo sarà rovinato dal passaggio dei concorrenti. E’ li che sarà importante avere una guida accorta, che consenta di fare i tempi ma che preservi dal rischio forature. Sébastien Ogier? Un pilota di altissimo livello. I risultati ottenuti al Montecarlo in condizioni così difficili – primo posto nel 2009 e sette prove speciali vinte su quindici quest’anno – non si ottengono per caso. L’aver tenuto lo stesso passo di Loeb nelle ultime gare del Mondiale fino alla vittoria dello scorso weekend, sono l’ulteriore dimostrazione delle sue qualità velocistiche. Per noi sarà uno stimolo in più, è sempre utile confrontarsi con piloti di questo livello e, ovviamente, ci auguriamo di fare bene”.

Sébastien Ogier: « Ora c’è una pausa nel mio programma nel Mondiale rally e, quindi, ho accolto con entusiasmo la proposta di Peugeot Italia di correre in Sardegna. Mi metterò a disposizione della grande famiglia Peugeot, nella speranza di poter dare una mano nella conquista del titolo costruttori IRC. Ovvio, se ci sarà l’opportunità proverò a vincere la gara”.