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AzzanoRally, un pieno di novità

Inedito il comitato organizzatore coordinato dall’Automobile Club Pordenone avviando la collaborazione tra elementi pordenonesi e trevigian. L’ingresso sulla scena di Gabriele Favero prefigura un ambizioso obiettivo futuro: riunire in una sola gara di grande prestigio Azzanorally e Prealpi Trevigiane Terra. Mai come stavolta l’Azzanorally sarà un’autentica sfida contro il tempo. Anche per gli organizzatori!

Ma gli addetti ai lavori, piloti e navigatori, soprattutto gli appassionati, possono stare tranquilli: l’edizione 2010 è partita ufficialmente e tutto sarà pronto per la data fatidica, sabato 2 ottobre. Stop, quindi, alle voci allarmistiche che si sono susseguite negli ultimi tempi e che davano in forse la gara. L’Automobile Club Pordenone, in primis il presidente Corrado Della Mattia, ha fatto un giro d’orizzonte cercando le persone disponibili a collaborare, trovando risposte positive in loco – Fabrizio Grigoletti, Alessandro Prosdocimo, Mauro Nadin, Cristian Secondin – e l’inedita adesione di Gabriele Favero e Anna Meneghin (Motoring), per un comitato che si è già dato un obiettivo lungimirante: riunire in un’unica gara Azzanorally e Prealpi Trevigiane Terra nel 2011 per . Intanto, però, bisogna darsi da fare e alla svelta per l’appuntamento attuale. Inevitabile, dati i tempi ristretti, confermare praticamente in toto il percorso 2009, anche se ci sarà un maggiore coinvolgimento dei comuni di Fontanafredda (parco assistenza allestito nell’area degli impianti sportivi) e San Quirino, rimanendo Azzano Decimo come fulcro di partenza e arrivo. La gara sarà valida come ultima prova della serie sterrata nazionale già vinta dal “foresto” finlandese Teemu Arminen (Subaru). Per questo si confida nella grande passione delle scuderie e dei piloti per avere comunque un parco partenti degno di nota. Il tam-tam tra i driver pordenonesi assicura la cospicua partecipazione dei locali, ma servirà un rimando a largo giro almeno nel triveneto per non compromettere lo sforzo di tenere ad alto livello l’Azzanorally, che in pochi anni è passato da “sprint” alla Coppa Italia e poi al Trofeo Rally Terra, addirittura con ambizioni Cir a fine 2008.

Antonio Ciavarella

Sono il responsabile del progetto editoriale Rally.it. Inotre mi occupo di tutto quello che riguarda lo sviluppo e la grafica del portale.

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