Doppio trionfo per il Re Felice. Bottino pieno e prima vittoria a San Martino per il comasco con la Citroen Xsara Wrc, che approfitta del ritiro di Pedersoli per pareggiare i conti nella classifica generale del Trofeo Rally Asfalto. Secondo posto per Paolo Porro a 16’’6 e terzo sul podio Giorgio De Tisi (primo dei piloti trentini). Gara dura e selettiva con il ritorno spettacolare sul Manghen
Non poteva sperare di meglio Felice Re dal 30° Rally San Martino di Castrozza e Primiero. Un doppio trionfo sommando la prima vittoria assoluta e il bottino pieno di 10 punti per la classifica generale del Trofeo rally Asfalto, mentre Luca Pedersoli ha raccolto “zero” uscendo subito di scena questa mattina per una perfida toccata all’anteriore nel primo passaggio sul Manghen. Adesso i due sono tornati a pari punti (52) in testa al campionato com’era già successo dopo Aosta e Marca. Sarà quindi un gran finale di stagione con gli ultimi due appuntamenti in Sicilia, Taormina ad agosto e Fabaria (coefficiente 1,5) a ottobre. Secondo posto meritato per Paolo Porro con la sua Ford Focus Wrc a 16’’8 dalla vetta. Peccato che il lariano non sia però riuscito veramente a impensierire il battistrada, lamentando dei problemi di trazione.

Terzo sul podio Giorgio De Tisi a 44’’6 da Re, primo dei ventun piloti trentini in gara, guidando con grande maestria una Citroen Xsara Wrc sulla quale non può certo vantare l’estrema confidenza dell’illustre avversario. Spettacolo e divertimento offerti senza risparmio da Alessandro Taddei e Cristian Merli, rispettivamente quarto e quinto assoluto, entrambi su Peugeot 206 Wrc ancora perforanti, ma meno competitive delle più giovani rivali. Davvero intenso il duello tra le Peugeot Super 2000 di Alfonso Di Benedetto e Alessandro Perico, che si è risolto nelle battute conclusive a vantaggio di “Fo-Fo”, ribattezzato il siciliano dolomitico dall’ispirato speaker della gara, Achille Guerrera. Di Benedetto ha ottenuto il sesto posto assoluto in 1h23’38’’7, staccando Perico (settimo) di 4’’1, mentre Alessio Pisi (nono nella generale), comunque leader incontrastato di campionato, ha terminato terzo di Classe Super 2000 a 20’’7. Ottavo quindi Sandro Giacomelli con un’altra Peugeot 207 Wrc, lontano dai primi ma in balia delle bizze del cambio. Il driver di Predazzo non ha perso nulla del suo solito “aplomb”, sorridente e soddisfatto per una gara in cui ha badato soprattutto a divertirsi. Dietro a Pisi e decimo nella generale, il friulano Claudio De Cecco pure su Peugeot 207 S2000, che qui cercava in particolare i punti del Challenge di Quarta Zona, mirando a replicare il successo 2009 in Coppa Italia. Al traguardo 54 degli 84 partiti ieri.