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Il portacolori della scuderia palermitana atteso ad una prestazione autoritaria nell’appuntamento di Istanbul, per legittimare la leadership in classifica di Campionato Europeo. Oltre duecentocinquanta chilometri da affrontare con autorità e determinazione. Sedici prove speciali pronte a testimoniare il consolidamento di una leadership desiderosa di innalzare le potenzialità di uno dei più illustri interpreti del rallismo nostrano. Prosegue la marcia europea della scuderia Ateneo, al via del “Bosphorus Rally”, quinto appuntamento della serie continentale, con il suo portacolori Luca Rossetti.
Una parentesi sportiva pronta a rievocare ricordi positivi, quelli che hanno visto il pilota friulano trionfare sugli sterrati dell’edizione targata 2008. Una competizione in programma dal 23 al 25 luglio che il portacolori Ateneo affronterà, con la collaborazione alle note di Matteo Chiarcossi, sul sedile dell’ Abarth Grande Punto Super2000 curata dalla professionalità del Team Pegasus.
“Dal 2005, anno in cui è iniziata la nostra collaborazione, siamo ormai abituati alle grandi prestazioni di Luca – commenta il presidente del sodalizio palermitano Agatino Pedicone – anche in questo caso siamo lieti di appoggiare un driver di indiscusso valore, pronto a regalarci l’ennesima soddisfazione”.
Sarà Bagdat Street al centro di una cerimonia di partenza che, alle ore 16.00 di venerdì 23 luglio, catalizzerà l’attenzione di media e appassionati su una competizione valida, oltre che per il prestigioso ERC, anche per il campionato nazionale turco, elemento di richiamo per molti, agguerriti, equipaggi locali.
Un appuntamento di alto profilo, caratterizzato da un fondo prevalentemente sterrato e solo sedici chilometri di asfalto misto a terra. Un mix pronto ad elevare la selettività di una gara che vedrà protagonisti i migliori interpreti del Campionato Europeo, pronti a contendere al talento di casa Ateneo l’alloro della vittoria.
Nella foto di Massimo Bettiol: Rossetti-Chiarcossi