Il 16 e il 17 di luglio in Sardegna si disputerà la terza tappa dell’International Rally Series. Mare, colline galluresi e tutto il glamour della Costa Smeralda.

Il terzo round dell’International Rally Series si disputerà in una location d’eccellenza, in Costa Smeralda: natura, cultura, tradizione, angoli di paradiso, ma anche ospitalità, glamour e alberghi di lusso. Nel weekend del 16 di luglio si correrà fra le colline galluresi e le prestigiose località della Costa Smeralda a ridosso delle spiagge e delle scogliere più famose del mondo. Quartier generale e partenza saranno a Cannigione, la perla del golfo di Arzachena a pochi
chilometri da Porto Cervo in una ideale continuazione della Costa Smeralda. Il percorso della prova speciale si svilupperà interamente all’interno della Gallura: 10,81 km in quattro passaggi.

Sarà forte il richiamo alla storia del Rally della Costa. Oggi, come allora, le macchine da rally che sfrecciano in un paesaggio da favola, sugli sterrati polverosi, tra il granito della gallura e l’azzurro del mare. Proprio come le leggende che hanno reso mitico il “Costa” dal 1978 fino ad oggi: Markku Alen, Michèle Mouton, Bernard Darniche, Miki Biasion, Juha Kankkunen, Henri Toivonen e Attilio Bettega, Dario Cerrato, Franco Cunico, fino ai più recenti Andrea Navarra, Paolo Andreucci e Piero Longhi.

L’organizzazione della Great Events di Carmelo Mereu si sta già dando molto da fare per far rivivere l’esperienza di un tempo e far respirare un’aria dal sapore antico. Sono tante le sorprese in serbo per questa terza tappa dell’Irs: si vedranno correre di nuovo le macchine di quei tempi: Lancia, Porsche, e tante altre. Ma si guarda anche al futuro, con tanta innovazione, soprattutto nella comunicazione, per raccontare il presente e il passato di questo bellissimo sport di motori. Nata un anno fa da un’idea di Carmelo Mereu, Angelo Campedelli e Pierluigi Storai, la “scommessa” dell’International Rally Series è ormai una realtà consolidata, che cresce di appuntamento in appuntamento, con sempre più iscritti. Le location delle gare sono “da cartolina” (dalla Romagna alla Costa Smeralda, Toscana e Emilia Romagna, dalle colline bergamasche all’appenino bolognese). Il regolamento è fuori dall’ordinario: senza scarti e in formula “super rally”, con possibilità di riammissione. E’ prevista l’iscrizione di macchine da competizione di ogni categoria (auto Gt, da rally, storiche e moderne).

Anche l’ufficio stampa e media dell’Irs, con Giorgio Chiodi, è in piena mobilitazione su diversi fronti. Molto incoraggiante, in termini di contatti e di interesse, l’esperimento – attuato in occasione della seconda tappa dell’IRS a Termoli – di un’innovativa diretta con videotelefono, con riprese dalla prova speciale e commento in diretta di Nedo Checchi, interviste a piloti, protagonisti e celebrità e sensazioni raccolte nel paddock. Il tutto rigorosamente in tempo reale sul sito rallyirs.com, su Facebook e nei principali social network. Un’esperienza che crescerà grazie all’utilizzo di tecnologie leggere che consentono connessioni e trasmissioni di alta qualità a basso costo.