Luca Pedersoli veleggia in testa al Tra, ma Felice Re non vuole abdicare senza combattere, anche se tiene ancora in sospeso l’iscrizione con una Citroen C4. Per complicare il loro duello servirà una grande prova di Paolo Porro e Giorgio De Tisi

Cresce l’attesa per il 30° Rally Internazionale San Martino di Castrozza e Primiero (16/17 luglio). Ormai mancano solo due settimane, normale che si entri in una fase di fibrillazione registrando le iscrizioni dei piloti e risolvendo gli ultimi dettagli organizzativi. La settima prova del Trofeo Rally Asfalto non può decidere matematicamente l’assegnazione del titolo 2010, neppure in caso di vittoria di Luca Pedersoli e zero punti per l’unico tenace avversario ancora in corsa, Felice Re, che non ha affatto intenzione di abdicare. Però questo è un passaggio fondamentale della stagione, una strettoia che potrebbe rimescolare le carte soprattutto se gli outsider di lusso faranno una gara da protagonisti e non da comprimari.

E’ l’appello ufficiale che formalizza Re all’indirizzo di Paolo Porro e Giorgio De Tisi, forse Marco Silva e qualche altro, sperando che riescano a mettere i bastoni tra le ruote (in senso metaforico, è ovvio!) al leader della serie, artefice di tre successi consecutivi (Ciocco, Marca e Appennino Reggiano) sulle sei gare effettuate, che stanno legittimando il suo dominio in vetta alla classifica. Pedersoli (Ford Focus Wrc) si presenta al San Martino con un patrimonio di 52 punti contro i 42 di Re, al primo arrivato ne vanno 10 e a scalare 8, 6, 5, 4, 3, 2, 1 per le posizioni dal secondo posto all’ottavo. Chiaro che per rosicchiarli il vantaggio a Re serve una vittoria e magari che il bresciano resti fuori dal podio. “Gufa” sportivamente il rivale, ma spiega anche di “non aver ancora deciso al cento per cento se correre al San Martino, avendo un’opzione con Citroen Sport per l’utilizzo della C4 nella gara mondiale in Francia oppure nelle prossime due, tre gare del Tra. Sono un po’ combattuto, perché è dura recuperare su Pedersoli. Finora con la Xsara non abbiamo lottato ad armi pari, ma forse è tardi per tentare con la C4. Certo la sfida mi esalta, ma bisogna che altri piloti riescano a complicare il duello”.

Chiaro il messaggio per uno come Paolo Porro (Ford Focus Wrc): “Quest’anno va così, con una gara qui e una là, senza un programma preciso. Al San Martino corro perché mi piace particolarmente, è un rally speciale in ogni senso, farò del mio meglio per un risultato importante”. Compito non facile per il trentino di Besenello, Giorgio De Tisi, che in questo fine settimana proverà la Citroen Xsara Wrc della Gma alla Trento-Bondone: “So che tutti si aspettano da me una grande gara, darò il massimo come sempre, poi vediamo come va. Certo mi piacerebbe stare con i primi”.