Nemmeno il tempo di lasciare raffreddare i motori della Caprino-Spiazzi e successivamente del Benacus Rally che la Sport & Immagine di Dario Lorenzini si è ritrovata al tavolo di lavoro con l’Automobile Club Verona, la Car Racing e la Povil Race Sport per dare vita a quanto annunciato agli appassionati già da alcuni mesi. Questo tavolo operativo è già attivo infatti da parecchio tempo per dare vita al nuovo corso del Rally Due Valli, la competizione rallystica più famosa di Verona e la più conosciuta fuori dalla provincia scaligera.

Confermata la data in calendario per il 15 e 16 ottobre, tra le novità più interessanti messe sul tavolo c’è subito da rimarcare che il Due Valli quest’anno offrirà agli sportivi la possibilità di assistere a due competizioni nello stesso evento, in quanto contemporaneamente al rally tradizionale si svolgerà anche il Due Valli Historic, gara che godrà della prestigiosa titolazione per il Campionato Italiano Autostoriche, e per i Trofei HRC, 1300 e A112, dando così modo di poter vedere in azione il passato ed il futuro delle corse su strada, in una gara che è stata lei stessa artefice dell’epoca d’oro dei rally quando a sfidarsi erano vetture come le Porsche 911, le Lancia Stratos o le Fiat 131 Abarth, nomi oramai che fanno parte dell’immaginario collettivo delle competizioni e che per la gioia di tutti gli sportivi torneranno a calcare un prestigioso palcoscenico come quello del Due Valli, oltretutto in un ideale passaggio di consegne con le auto più belle e moderne del panorama motoristico internazionale.

Queste non saranno comunque le uniche novità della nuovo volto del Due Valli, grazie infatti alla disponibilità delle amministrazioni comunali interessate, soprattutto quelle di Verona e San Bonifacio, la gara godrà di un programma quanto mai interessante, sia per i concorrenti che per gli appassionati che la seguiranno: la manifestazione entrerà nel vivo il venerdì sera con una prova prologo di un paio di chilometri che si svolgerà nei dintorni del centro di Verona e che sarà importantissima per i concorrenti in

quanto decreterà l’ordine di partenza del giorno successivo, quando gli equipaggi dovranno affrontare le nove prove speciali in programma (tre da ripetersi tre volte).

Da sottolineare che le autostoriche nei due giorni di gara partiranno sempre per prime: il venerdì terminato il prologo avranno il parco chiuso nel centro di San Bonifacio, mentre le moderne l’avranno in Piazza Brà in centro a Verona.

Per la giornata di sabato invece il riordino ed il parco assistenza sarà per tutti dislocato in centro a San Bonifacio, dove verrà allestito anche un Rally Village dotato di servizio catering per gli equipaggi e per gli appassionati con un angolo dedicato anche alle attrazioni per i bambini.

Al termine della gara i primi ad arrivare in Piazza Brà al traguardo dei due giorni di corsa saranno i concorrenti delle autostoriche, seguiti dalle auto moderne, le premiazioni verranno fatte all’arrivo dell’ultimo concorrente nella loggia di Palazzo Barbieri.

Il rally più noto della città di Verona è pronto a rinverdire i fasti di un tempo, e l’attesa è molta anche tra gli addetti ai lavori, lo stesso Dario Lorenzini, organizzatore ma anche manager di molti equipaggi lungo tutta la penisola, sta raccogliendo con piacere consensi ma soprattutto la disponibilità a venire a correre in terra scaligera, anche da parte di equipaggi importanti e titolati del panorama rallystico nazionale.