La sala stampa della 46esima edizione della gara friulana era già piena alle 15 e 30, mezz’ora prima dell’ orario per il quale era previsto l’arrivo di Robert Kubica, che sarà al via a bordo di una Renault Clio S1600 – Erreffe.

Si inizia con l’incontro aperto dall’addetto stampa del rally, Alessandro Bugelli, e fa notare al polacco che, attualmente, si trova la secondo posto nella classifica riservata alle vetture a 2 ruote motrici del CIR. Quindi la domanda è ovvia: stai pensando al titolo nazionale? “Guido mezzi a 4 ruote con un volante da 21 anni. – inizia Kubica – Mi piace portarli al limite. Questo per me è un divertimento, anche se, naturalmente, mi divertono le sfide. Sono qua ancora una volta per divertirmi, anche perchè corro sempre in sicurezza perchè ho impegni più importanti (alias Formula 1).”

Il pilota ufficiale Renault in Formula 1 continua l’incontro con i giornalisti spiegando la nascita del suo rapporto con l’Italia che risale al “1998, quando sono venuto a correre in questo paese nel campionato di go-kart, perchè era il più difficile e i miei genitori mi hanno portato a correre qua. Poi sono diventato pilota ufficiale di una delle tre case più importanti al mondo, la CRG che, come le altre due, è italiana.”

La chiaccherata con la stampa continua ed il polacco afferma di aver provato recentemente una vettura Super 2000 (presumibilmente una 207) e che, ogni tanto, gli piacerebbe cambiare dalla solita Clio Super1600. Vedremo se, nonostante il contratto che lo lega a Renault, salirà su una macchina del “Leone”, per provare l’ebbrezza di pilotare una vettura di questa categoria in un rally…