E ora chi li ferma? Williams e Thomas Zanotto vincono anche a Udine e ipotecano il successo finale del Trofeo. I due fratelli vicentini collezionano la terza vittoria consecutiva su quattro partecipazioni ed è da sottolineare che hanno iniziato a correre solo cinque mesi orsono. E’ solo la matematica a tenere ancora in gioco i veronesi Franco Beccherle ed Emma Zanetti che con la seconda posizione in gara si portano nella stessa anche nell’assoluta e il regolare perugino Giorgio Sisani che sale per la terza volta consecutiva sul gradino più basso del podio.

La gara è iniziata regalando subito fuochi d’artificio con Filippo Fiora primo leader e gli altri subito dietro; Zanotto reagisce sulla “Prossenicco” e passa al comando con un secondo di vantaggio su Fiora e cinque su Alvise Scremin ritornato al suo livello.

Sarà la successiva “Erbezzo” a rimescolare le carte: piove a dirotto e Scremin perde il controllo a causa di un inconveniente tecnico e picchia contro la roccia. Inevitabile il ritiro per il bassanese e il suo navigatore Marco Comunello.

Zanotto prende il largo e nel frattempo si registra il ritiro di Orazio Droandi e Fabio Matini dovuto ad un problema di natura elettrica.

Nella ripetizione delle tre prove si devono registrare i ritiri di Filippo Fiora e Alessio Basile a causa della rottura della molla dell’accelleratore e di Remo Castellan ed Anna Ferro per problemi di motore. Anche per il leader ci sono alcuni problemi all’accelleratore ma riesce a concludere con mezzo minuto di vantaggio su Beccherle e una cinquantina di secondi su Sisani che è stato navigato da Michela Cressi già protagonista nel Trofeo degli anni ’80 ed emozionatissima al suo rientro in gara dopo una lunga sosta. Chiudono la classifica i modenesi Massimo Panari e Stefano Vezzelli ed i bresciani Fabio ed Erika Vezzola. Prossimo appuntamento il Rally Città di Brescia.