Già ieri le prime schermaglie allo shake down per i protagonisti dell’Intercontinental Rally Challenge e del Campionato Italiano. Da oggi via ai duelli con il cronometro con il finale di giornata della mitica Ronde di oltre quaranta chilometri.

Il 52° Rallye Sanremo, decima prova dell’Intercontinental Rally Challenge e sesta del Campionato Italiano Rally è oramai arrivato alla stretta finale. Con le operazioni di verifica amministrativa e tecnica ed il test delle vetture da gara, lo shake down, si sono dunque avuti i primi due momenti in cui gli equipaggi sono entrati in clima da gara, certamente ispirato anche dalle precedenti ricognizioni del percorso.

Ci siamo, insomma, da oggi saranno la strada ed il cronometro ad emettere il verdetto, i 98 verificati sono pronti a darsi battaglia per due giorni.

E’ il Sanremo dei record, quello duemiladieci: delle ben 31 Vetture Super 2000 iscritte (il record precedente apparteneva al recente Rally Barum, con 28), tutte hanno passato lo scoglio delle verifiche, per cui si parla davvero di successo.

Nel pomeriggio di ieri la conferenza stampa “pre-event”. Presenti il presidente del Comitato Organizzatore, arch. Sergio Maiga, il Sindaco di Sanremo, Maurizio Zoccarato, ed i piloti Juho Hanninen, attuale capoclassifica del Campionato IC, Kirs Meeke, il Campione in carica nonché vincitore del “Sanremo” 2009, Gilles Panizzi, il tre volte vincitore della gara, e Giandomenico Basso, pilota ufficiale Abarth e vincitore della prima edizione dell’IRC nel 2006.

Questi gli interventi:
arch. SERGIO MAIGA, Presidente del Comitato Organizzatore: “Siamo soddisfatti per il ritorno che abbiamo avuto dalle presenze di piloti e squadre, segno che Sanremo è una delle gare che attraggono maggiormente chi corre. Un grazie alle istituzioni che ci sono state nuovamente vicine per la realizzazione di questa che rimane una delle gare più apprezzate in Italia ed a livello internazionale”.

MAURIZIO ZOCCARATO, Sindaco di Sanremo: “Il Rally è la seconda manifestazione per importanza per il nostro Comune. Per questo siamo sempre vicini agli organizzatori con ogni mezzo per potere far si che il Rallye Sanremo prosegua nella tradizione sportiva che ha oltre che nello pera di valorizzazione del territorio”.

JUHO HANNINEN: “Mi mancano sette punti per chiudere il campionato, pochi, ma nel contempo sarà difficile poterlo fare. Infatti, ci sono tutti i migliori e certamente ognuno vorrà vincere. Ma ci proverò!”

KRIS MEEKE: “Lo scorso anno fu un week-end fantastico, quello di Sanremo, che mi fece vincere gara e campionato. Sino la mia stagione non è stata soddisfacente, abbiamo avuto sfortuna, contiamo di rifarci qui, la Peugeot è fantastica, le sensazioni avute già oggi allo shekedown ci fanno sperare in bene”

GILLES PANIZZI: “Sono di nuovo presente a Sanremo per dare un aiuto al team Proton a sviluppare la vettura. Si tratta di un impegno estemporaneo, non posso dire adesso se il mio sarà un impegno che proseguirà in futuro”

GIANDOMENICO BASSO: “Sinora il Campionato mi è stato avaro di soddisfazioni, abbiamo anche avuto sfortuna. Sanremo è una gara che mi piace, le sensazioni avute allo shake down ci hanno soddisfatto. Un bell’inizio per pensare in positivo e . . . in grande!”.

La gara scatterà alle ore 13,00. Sarà una giornata dura ed esaltante insieme, che terminerà a Sanremo oltre la mezzanotte. Il programma prevede le sfide su strade che appartengono di diritto alla storia sportiva: Coldirodi, Apricale e Monte Bignone, prima da correre singolarmente poi tutte insieme andando a formare la temuta “Ronde” di ben 44 chilometri. In totale, dopo sei prove speciali, i concorrenti avranno percorso 108,610 chilometri di sfide sugli oltre 220 di percorso.

Domani, sabato 25 settembre la giornata conclusiva, altre cinque prove speciali, nello specifico quattro più quella “televisiva” della RAI di Bajardo di neppure due chilometri di lunghezza ma buona per far apprezzare al grande pubblico l’essenza della specialità delle corse su strada. Le altre due prove, quelle del monte Ceppo e Passo Teglia, sfiorano entrambe i trenta chilometri, parlare di giornata “tranquilla” è certamente fuori luogo. Alle 15,37 l’epilogo dopo altri 111,420 chilometri competitivi.