Iscrizioni già aperte per la classica del rallismo internazionale, in programma dal 21 al 25 settembre nel ponente ligure, sesto atto del Campionato Italiano Rally e decima dell’Intercontinental Rally Challenge, oltre ad essere inserita nella Coppa Europa Sud-Ovest con massimo coefficiente. E tornano anche le World Rally Car con il “Sanremo Leggenda”, gara nella gara alla sua seconda edizione.

Dal 24 agosto scorso il 52° Rallye Sanremo è entrato nel vivo con l’apertura delle iscrizioni. La prima, importante, fase che porterà ad accendere i motori e vedere sventolare la bandiera di partenza terminerà lunedì 13 settembre. La macchina organizzativa dell’AC Sanremo, sta lavorando a pieni regimi da tempo, l’allestimento di un evento che negli anni è diventato una vera e propria icona della specialità a livello internazionale richiede il massimo sforzo e la massima cura dei particolari.

Sarà un evento come al solito che guarda all’agonismo ed alla sicurezza insieme, due caratteri che hanno contraddistinto da sempre il Rallye Sanremo, dal 21 al 25 settembre, prova valida per il Campionato Italiano Rally e per l’Intercontinental Rally Challenge. Due strade diverse ma parallele anche quest’anno per la kermesse rivierasca: una, quella “tricolore”, pronta a calare sul tavolo di gioco assi di valore assoluto che oltre a battagliare tra di loro per lo “scudetto” vogliono porsi sulla ribalta più famosa e l’altra, quella “internazionale”, che arriverà nuovamente nel ponente ligure con la sua schiera di interpreti pronta a sfidarsi tra loro e contro ovviamente i “nostri”.

Undici prove speciali per km. 220,030 su un percorso totale di 465,630. Ecco i caratteri salienti della gara, che confermerà anche per il duemiladieci la propria bellezza e la propria inclinazione ad offrire momenti di grande sport, sulla scia di quelli che nel tempo hanno ispirato l’intero movimento rallistico mondiale.

“Anche l’edizione 2010 sarà il classico – commenta Sergio Maiga, presidente dell’Organizzazione – con una prima tappa caratterizzata dal gran finale della ronde in Notturna e la seconda tappa meno dura ma non meno impegnativa. Il tutto in un percorso generale molto concentrato e non troppo diverso dal recente passato. Anche questa edizione conserva quindi la particolarità di poche prove speciali ma lunghe, che io definisco “da uomini veri”, in quanto mettono a dura prova sia il pilota che la meccanica delle vetture. Si auspica una adesione di piloti e squadre importante, questo anche a vedere le vicende sinora vissute nei due Campionati che andiamo a rappresentare, oltre che per la stima che in molti ci hanno dimostrato nel tempo”.

Come consuetudine è atteso un forte impatto mediatico, per il Rallye Sanremo, soprattutto televisivo, grazie alla diretta mondiale di Eurosport, oltre alle quali sono previste le dirette offerte da RAI Sport, con la diretta della PS 9 del secondo giorno alle ore 13,00. Una costante, questa, di tutta la stagione tricolore.

IL PROGRAMMA DI GARA: La seconda metà di settembre, dunque, Sanremo, città vacanziera per eccellenza, città della canzone, patrimonio di bellezze naturali di un territorio unico di rare bellezze ma anche e soprattutto “città di rally”, sarà di nuovo il palcoscenico mondiale, la piazza esclusiva dove faranno passerella molti dei migliori piloti e squadre italiani ed internazionali.

Ricognizioni del percorso il 21 ed il 22 settembre con modalità ed orari definiti e sotto lo stretto controllo di ufficiali di gara. Dopo questo primo momento “agonistico”, certamente determinante per la riuscita del risultato in gara, i concorrenti potranno svolgere le operazioni di verifica amministrativa e tecnica già dalla serata di mercoledì 22 (facoltative, dalle 18,00 alle 23,00) presso il Piazzale della ex stazione ferroviaria. Sempre mercoledì 22, alle 16,00 avrà luogo l’apertura del villaggio rally all’interno del parco assistenza, posizionato come consuetudine sul lungomare, una costante di successo in quanto permette a tutti di poter vivere da vicino il colorato ed affascinante mondo dell’automobilismo ed interagire con esso.

Le verifiche proseguiranno l’indomani, giovedì 23 settembre dalle 09,00 alle 16,00 e dalle 12,30 alle 17,00 avrà luogo lo shake down, il test con le vetture da gara in località San Romolo.

Esaurita la fase preliminare, la gara scatterà alle ore 13,00 di venerdì 24 settembre. Sarà una giornata dura ed esaltante insieme, che terminerà a Sanremo oltre la mezzanotte. Il programma prevede le sfide su strade che appartengono di diritto alla storia sportiva: Coldirodi, Apricale e Monte Bignone, prima da correre singolarmente poi tutte insieme andando a formare la temuta “Ronde” di ben 44 chilometri. In totale, dopo sei prove speciali, i concorrenti avranno percorso 108,610 chilometri di sfide sugli oltre 220 di percorso.

Sabato 25 settembre la giornata conclusiva, altre cinque prove speciali, nello specifico quattro più quella “televisiva” della RAI di Bajardo di neppure due chilometri di lunghezza ma buona per far apprezzare al grande pubblico l’essenza della specialità delle corse su strada. Le altre due prove, quelle del monte Ceppo e Passo Teglia, sfiorano entrambe i trenta chilometri, parlare di giornata “tranquilla” è certamente fuori luogo. Alle 15,37 l’epilogo dopo altri 111,420 chilometri competitivi.

DOPO SETTE ANNI TORNANO LE “VUERRECI”

Chissà chi lo ha coniato, ma è proprio vero . . . “Sanremo è sempre Sanremo”. Pronta a stupire. Come nella canzone anche – e soprattutto – nell’automobilismo, la città dei fiori è pronta sempre a dare il meglio di sé. Ed a sette anni dalla loro ultima esibizione sull’asfalto del ponente ligure, le World Rally Car torneranno nei luoghi dove furono protagoniste di sfide da leggenda. Come “leggenda” è stata chiamata la gara ideata per le regine della serie iridata che avranno di nuovo aperte le porte della città e del suo hinterland grazie alla felice intuizione di Sergio Maiga e dei suoi collaboratori. “L’idea – spiega Maiga – è quella di dare a quanti più piloti possibile l’opportunità di sfogare la propria passione nello stesso contesto dei big che animeranno il rally valido per l’Intercontinental Rally Challenge e il Campionato Italiano Rally, compresi ovviamente quelli che per varie ragioni non hanno l’opportunità di affrontare una gara altamente impegnativa come storicamente è il Sanremo”.

“Sanremo Leggenda”, sarà la classica “gara nella gara” non più riservata solo alle auto storiche, ma a tutte le vetture. Comprese quelle la cui omologazione è scaduta. Si sfideranno su un percorso meno lungo, con otto prove speciali per un totale di centoventi chilometri contro il cronometro. Meno lungo ma non per questo meno esaltante correrlo.