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Il vicentino Manuel Sossella, navigato dall’astigiano Walter Nicola su Subaru Impreza Wrc (scuderia New Media), si aggiudica il 16° rally internazionale delle Valli Cuneesi, valido per l’International Rally Cup Trony e unica gara italiana valida anche per il Campionato Svizzero Rallies. Sossella, nella vita gioielliere, sigla 8 delle 11 prove speciali svoltesi fra Dronero e vallate occitane della Granda, concludendo in un tempo complessivo di 1h,18′,56”1. Alle loro spalle, con un distacco di 39.9, i savonesi Maurizio Ferrecchi e Fulvio Florean su Ford Focus Wrc (Lanterna Corse) che, pur avendo sempre inseguito sul filo dei secondi fino ad aggiudicarsi due ps, non riescono a spuntarla sull’attuale leader della serie Irc Trony. Terzo, a poco più di due minuti, il pilota torinese Luca Gulfi, navigato dall’astigiano Dario Gilardi, su Peugeot 307 Wrc (Zerosette Racing). Quarto posto per un’altra World Car Racing, la Citroen Xsara di Oldrati-D’Amore (Giesse Promotion) che così sale al secondo posto del campionato Irc; quinti, primi fra gli svizzeri e pure vincitori del gruppo N, Hotz-Ravasi (Lugano Racing Team) su Peugeot 207 Super2000, definitivamente consacrati campioni elvetici. Sesto assoluto il bergamasco Stefano Capelli, con Elio Tirone su Peugeot 207 S2000, che conferma la leadership di classe nella serie Irc, salendo al terzo posto.
Esprime soddisfazione l’organizzatore Piero Capello, presidente dello Sport Rally Team, che sottolinea come il Valli Cuneesi si confermi “una delle gare più seguite del Piemonte e amate dal pubblico, con forti ricadute economiche per i territori che la ospitano grazie alla forte partecipazione”.
Fra le vetture storiche che, in coda alle moderne, hanno dato vita al 5° rally storico delle Valli Cuneesi, vittoria dell’albese Luca Perosino, in coppia con l’astigiano Maurizio Massasso, su Fiat 124 Abarth Rally, che hanno preceduto sul traguardo l’equipaggio svizzero Girardo-Girardo su auto gemella. Terzi Mano-Toniolo su Fiat 131 Abarth. Fra gli allori di classe, da segnalare l’ottima performance del giovane cuneese Giuseppe Botta che, navigato dal canellese Fabio Grimaldi, conquista la combattuta classe R3C su Renault New Clio (Zerosette Racing) e vince anche la categoria Under 21. Il friuliano Marco Zannier, quarto di classe in R3C, conferma la leadership nel Trofeo New Clio Irc. Gli svizzeri Schmidlin-Goette si aggiudicano la classe N4, all’interno della quale si articola il Trofeo Castrol Evo Cup, dove ha primeggiato il laziale Max Rendina con Simona Girelli su Mitsubishi Lancer. Nel Trofeo Peugeot lotta sul filo di lana fra i piloti piacentini Andrea Carella, vincente, e Gabriele Cogni, distanziati di meno di 3 secondi. Infine, ancora una vittoria per il pilota toscano Michele Rovati nel Trofeo “Corri con Clio”.
Portata a termine da 85 vetture moderne e 15 storiche (erano partiti rispettivamente in 125 e 20), la gara, dopo un iniziale incidente che, sul dosso di Festiona (Cn), aveva coinvolto due spettatori e un commissario di percorso, si è poi svolta regolarmente.
1 . Sossella-Nicola (Subaru Impreza) in 1.18.56,1
2 . Ferrecchi-Florean (Ford Focus) a 0.00.39,9
3 . Gulfi-Gilardi (Peugeot 307 WRC) a 0.02.00,5
4 . Oldrati-D’Amore (Citroen Xsara) a 0.02.35,0
5 . Hotz-Ravasi (Peugeot 207 S 2000) a 0.04.14,5
6 . Capelli-Tirone (Peugeot 207 S 2000) a 0.04.35,9
7 . Cortinovis-Guzzi (Peugeot 207 S 2000) a 0.05.01,5
8 . Botta-Grimaldi (Renault New Clio) a 0.05.30,1
9 . Sieber -Weber (Renault New Clio) a 0.06.07,3
10 . Sala-Marchesini (Renault New Clio) a 0.06.08,2