Il giovane driver di S. Teresa di Riva, con la vittoria di classe R3T al 52° Rallye di Sanremo, centra il quarto successo consecutivo nel trofeo “Abarth 500 Rally Selenia Italia”, laureandosi campione tra gli under 23 e 25, davanti al veneto Giacomo Costenaro e secondo in classifica assoluta dietro l’esperto Roberto Vescovi.

Sono iniziati nella regione delle cinque terre e proseguiranno in Sicilia i festeggiamenti per il giovane portacolori della scuderia Phoenix, che si fregia del prestigioso titolo di campione under 23 e 25 nel monomarca indetto dalla casa dello scorpione.

Nucita, alla sua prima partecipazione nei campionati di C.I.R. e T.R.A., ha saputo mettere in pratica l’esperienza maturata lo scorso anno con la piccola Peugeot 106 Rallye di classe N2, culminata con la vittoria del Challenge 8^ zona e del trofeo Peugeot, aggiungendo a ciò l’utilissimo corso di guida effettuato con la scuola D6 del campione toscano Paolo Ciuffi.

Ritornando alla gara ligure, il forte pilota messinese, navigato da Giuseppe Princiotto, per nulla intimorito dalle condizioni meteo incerte, come un rullo compressore ha fatto registrare tempi di assoluto rilievo, così da spingere la 500 Abarth della Parnasso s.r.l. al trionfo finale ed al primato di classe R3T nella prova più lunga, tecnica e difficile di tutto il rally: la “Ronde”, con i suoi famigerati 44 km cronometrati.

Una stagione, questa, iniziata in sordina a causa di tanta sfortuna nelle prime gare dell’anno, ma conclusa, grazie alla tenacia ed alla volontà di tutti gli addetti ai lavori, nel migliore dei modi, con la vittoria del monomarca torinese.

Adesso, per il giovane 20enne, si apriranno importanti prospettive future, con la certezza di poter prender parte al prossimo Rally di Monza, in programma a novembre, a bordo di una Abarth Grande Punto Super 2000 ufficiale.

“Ancora non ci credo. Un successo straordinario, meraviglioso, che ci ripaga dei tanti sacrifici fatti durante l’intera stagione. Era davvero difficile ottenere questo risultato, dato che abbiamo preso parte al trofeo con due gare di ritardo rispetto agli altri. Per fortuna è andato tutto per il verso giusto; noi non abbiamo fatto errori e la macchina non ci ha dato nessuno tipo di problema rilevante.

Mi corre l’obbligo di ringraziare la Parnasso s.r.l., per avermi dato la possibilità di correre con questa splendida vettura, l’Autotecnica Macrì, che con grande professionalità ci ha assistito in tutte le gare, la scuderia Phoenix e mio fratello Giuseppe per gli utilissimi consigli e tutti quelli che mi sono stati vicino e hanno creduto in me” – queste le parole di Nucita all’arrivo.