Dal 2007 l’evento di Como è entrato nel Campionato Italiano Rally. Ripercorriamo la storia e i risultati sportivi delle tre edizioni che precedono il “29° RALLY TROFEO ACI COMO – SUPERENALOTTO – ETV” di scena da giovedì 21 a sabato 23 ottobre 2010.

26° Rally Trofeo Aci Como – Gruppo Autotorino – Etv – 15/17 novembre 2007
DATI: n.12 prove di 157 km., 617 km. percorso totale – 59 equipaggi iscritti, 37 arrivati.
Ultima prova del CIR 2007, il 25° Rally di Como è ammesso nel ristretto novero delle gare più prestigiose del Tricolore. Ma parte con le premesse sbagliate, suo malgrado. L’organizzazione si impegna con il massimo spiegamento di uomini e mezzi, ma un’assurda coalizione tra i top team diserta la gara comasca colpevole di essere l’11.esima della serie, mentre le Case richiedevano alla federazione solo 10 gare stagionali. Vincono i privati che danno vita ad un evento entusiasmante: trionfa il napoletano Fabio Gianfico su Mitsubishi del team Nocentini che precede di soli 7″3 il trentino renato Travaglia (Abarth). La rivelazione dell’edizione 2007 è un altro campano: è Maurizio Angrisani (Mitsubishi) terzo a 25″4. Quarto è Luca Cantamessa, quinto Carlo Galli (Mitsu), primo dei comaschi con la Lancer del team G.Car Sport di Villa Guardia. Il secondo comasco è Felice Re (Abarth, 8°), il terzo locale è Maurizio Mauri (Renault, 10° assoluto e 2° delle vetture a 2 Ruote motrici). Il Campionato Italiano Rally 2007 va in archivio con il titolo assegnato a Basso (Abarth), seguito da Rossetti (Peugeot) e Andreucci (Mitsubishi).

27° Rally Trofeo Aci Como – Gruppo Autotorino – Etv – 9/11 ottobre 2008
DATI: n.12 prove di 171 km, 648 km. percorso totale – 75 equipaggi iscritti, 39 arrivati.
Dopo il secondo posto 2007, è il trentino Renato Travaglia con il senese Lorenzo Granai a conquistare il Como 2008. Ed è l’Abarth Grande Punto del team Trico Motorsport a svettare su tutti, precedendo il toscano Paolo Andreucci (Mitsubishi) di 19″9 e il piemontese Luca Cantamessa (Mitsubishi) di 57″6. Edizione avvincente con il ritiro di numerosi protagonisti annunciati alla vigilia, alla luce dell’alta combattività e selettività del tracciato. Si fermano top driver quali Navarra, Rossetti, Gamba, Cavallini e Perico. Applausi sul palco di piazza Cavour per il quarto assoluto, Corrado Fontana (Peugeot), nato a Como e residente a Monza che precede il valtellinese Andrea Perego (Mitsu) e il novarese Piero Longhi (Subaru). Ottavo è Carlo Galli (Mitsu) nato e residente nel Comasco. Vince la categoria 2 Ruote Motrici e Super 1600 l’aostano Elwis Chentre (Citroen), il varesino Andrea Crugnola trionfa tra gli Under 23, mentre Matteo Giordano si aggiudica l’ultima gara del Trofeo Swift Sport 1600. Il Campionato Italiano Rally va in archivio con la vittoria di Rossetti (Peugeot) che precede Andreucci (Mitsubishi) e Navarra (Abarth).

28° Rally Trofeo Aci Como – Gruppo Autotorino – Etv – 22/24 ottobre 2009
DATI: n.10 prove di 152 km, 518 km. percorso totale – 67 equipaggi iscritti, 42 arrivati.
Il titolo tricolore assoluto va al toscano Paolo Andreucci (Peugeot), il trionfo a Como è del friulano Luca Rossetti (Abarth). Ma la classifica del CIR 2009 alla fine del rally comasco recita così: Andreucci e Rossetti punti 66! Il toscano vince grazie alla discriminante nel numero di piazzamenti, essendo pari quanto a vittorie (4). Edizione memorabile per intensità agonistica e pathos, dal primo all’ultimo metro di gara, quella del 2009 del rally di Como. La gara organizzata anche stavolta dall’ACI Como è caratterizzata da alte prestazioni della Abarth di Rossetti che precede alla fine la Peugeot di Travaglia di soli 3″2 e quella di Cantamessa più staccata ma pur sempre sul podio a 52″ dal vincitore. Lognhi su Skoda è quarto, Andreucci su Peugeot è 5° e precede il giovane trevigiano Signor (Peugeot). Il comasco Marco Asnaghi trionfa tra le Clio R3 ed è primo tra i locali, il varesino Andrea Crugnola vince la categoria 2RM gr.N, entrambi su Renault. Il campano Maurizio Angrisani (Mitsubishi) è il primo di gruppo N, mentre il toscano Lele Dati (Abarth) vince qui la categoria privati e si aggiudica il titolo Piloti Tricolore Indipendenti.