C’è fermento in casa Three Unit Race ad una settimana dalla chiusura delle iscrizioni: sono circa ottanta i concorrenti che hanno risposto “presente” all’imperdibile appuntamento della prima finale di Coppa Italia; buona la risposta proveniente dai trofeisti, in particolare quelli partecipanti alle finali dei trofei Twingo Gordini e Fiesta R2.

Nomi (e numeri) importanti iniziano a trapelare anche per quanto riguarda la lotta per l’assoluta e dunque i prossimi sette giorni saranno decisivi per conoscere i protagonisti. Protagonista annunciato e confermato è invece il percorso dell’edizione 2010, rinnovato e rimodellato per onorare la nuova validità del rally: quattro le prove speciali in programma per un totale di 100 chilometri cronometrati su un totale di 323,80.

Partenza dalla centrale Piazza Duomo di Bobbio, comune della Val Trebbia quartier generale del rally come già nel 2009, alle 17.00 di sabato 30 ottobre: alle 17.30 gli equipaggi si porteranno quindi allo start della prima piesse, la “Ponte Organasco” di 7 km rispolverata dal mitico Quattro Regioni degli anni Ottanta, terminata la quale sosteranno al riordino di Marsaglia delle 18.00; alle 20.19, alla luce dei fari supplementari, è invece prevista la ripetizione della stessa speciale, che porterà i concorrenti a sconfinare nella provincia di Pavia.

Il parco chiuso delle 21.04 a Bobbio metterà fine alle ostilità, almeno sino al parco assistenza delle 7.30 di domenica che aprirà la seconda fase di gara: in rapida successione i piloti si troveranno ad affrontare un tris micidiale di speciali, la “Penice” di 12,40 km nuovamente in Val Staffora alle 8.10, la “Cappelletta” di 12,60 km alle 9.29 e la temibile “Mercatello – Divina Pub” di 18,00 km alle 10.28, affrontata in senso contrario rispetto agli scorsi anni.

Breve pausa con il riordino e l’assistenza a Bobbio prima di tornare a disputare il secondo passaggio su “Cappelletta” alle 12.52 e “Mercatello” alle 13.46, che verosimilmente darà già un’impronta alla classifica; ancora un riordino ed un’assistenza precedono l’atto finale alle 15.50 con la prova del “Penice”, una rivisitazione di una speciale del Rally dell’Oltrepò, a fare da giudice incontestabile. La prima vettura è attesa sul traguardo di Bobbio alle 16.30 quando si conoscerà dunque il vincitore dell’edizione numero 23 del Valli Piacentine.

Da ricordare che gli equipaggi potranno visionare il percorso nelle giornate di giovedì 28 (dalle 12.00 alle 20.00) e venerdì 29 ottobre (dalle 8.00 alle 18.00) grazie ai turni di ricognizioni autorizzate con vetture di serie; con le vetture in conformazione da gara sarà invece possibile disputare lo shakedown dalle 10.00 alle 15.00 del sabato su un tratto nei pressi della SP39.