Lo spagnolo sembra sempre più vicino al gruppo di David Richards in cui, a differenza di Citroen e Ford, non ricoprirebbe certo un ruolo di comprimario. Una prospettiva che potrebbe mandare in fumo le speranze di Andersson: “Se in Mini cercano un pilota con cui andare sul sicuro, tra me e Sordo non c’è ovviamente paragone vista la grande esperienza che lui può vantare nel WRC” ha infatti spiegato lo svedese, incontratosi con membri di Prodrive dopo il Rally del Galles, “Con me sono stati piuttosto reticenti, pare quasi che per muoversi stiano attendendo le sue decisioni. La situazione per me si fa dura, ma non ho perso del tutto la speranza”.
Un’alternativa per l’ex-pilota Suzuki potrebbe essere il team Stobart (per il quale ha corso quest’anno in Bulgaria), che Andersson potrebbe “guadagnarsi” con una dote di un milione di euro. O anche un prosieguo dell’avventura nel SWRC col team ceco JM Racing, che lo ha visto trionfare nel round d’apertura sulle nevi di casa con una Skoda Fabia S2000.
Lancia Delta HF Integrale: storia completa, evoluzione tecnica e vittorie che l’hanno resa la regina…
La Liguria punta al Medio Oriente con la Dakar Classic: un legame tra territori lontani,…
Un rifornimento all'apparenza normale può trasformarsi in un incubo per il motore: ecco cosa è…
Telecamere intelligenti e invisibili stanno rivoluzionando i controlli stradali: non misurano la velocità, ma osservano…
Con le nuove regole ottenere la patente diventa più complicato: tempi più lunghi, costi maggiori…
In molti hanno riscontrati problemi con gli incentivi auto promessi dal Governo per acquistare le…