Il ministro del Turismo dell’Argentina, Enrique Meyer, ha messo in evidenza la possibilita’ del paese di farsi pubblicita’ come meta turistica nel mondo per ospitare il Rally Dakar 2011. “Il Rally Dakar e’ arrivato in Argentina per rimanerci”, ha affermato Meyer, nella presentazione del tradizionale appuntamento automobilistico che si terra’ in Argentina a partire dal 1 gennaio, per la terza volta consecutiva. Da parte sua, il segretario esecutivo dell’Istituto di Promozione Turistica dell’Argentina (Inprotur), Leonardo Boto, ha anticipato che in questa occasione la gara percorrera’ 18 province e che generera’ un indotto per il paese di “oltre 175 milioni di dollari”, quanto ricavato nella scorsa edizione. Dakar 2011 percorrera’ principalmente il nord dell’Argentina e il Cile dal 1 al 16 gennaio. La prova partira’ da Buenos Aires, per arrivare a Victoria e poi a Cordoba, capitale dell’automobilismo in Argentina. La carovana di auto, camion e quadricicli proseguira’ verso San Miguel de Tucuma’n e San Salvador di Jujuy, ultima tappa prima di incrociare il deserto cileno, considerato il piu’ secco del mondo. Dal Cile, dopo l’unico giorno di riposo l’8 gennaio, il rally avanzera’ verso Arica, alla frontiera con il Peru’, per poi tornare al sud, alla citta’ di Copiapo’. Da li’, la prova tornera’ in Argentina passando per Fiambala’, fino a tornare a Buenos Aires.