Michele Mancin conquista per il terzo anno consecutivo il Trofeo italiano velocità montagna (Tivm) con un ruolino di marcia da dominatore: sette vittorie su otto prove disputate. Un’affermazione cristallina, dunque, per il pilota di Rivà di Ariano Polesine che si è confermato come l’uomo da battere nella classe E3, al volante della fida Peugeot 205 Rallye gruppo A schierata con l’assistenza della scuderia toscana Piloti Valtiberini Motorsport.

Eppure la stagione 2010 non era partita sotto i migliori auspici, con un ritiro per noie meccaniche nella Castellana, prima cronoscalata organizzata sui tornanti delle colline attorno a Orvieto, in provincia di Terni. Ma l’inversione di tendenza non tarda a farsi attendere e Mancin vince con autorevolezza la seconda prova, la Vittorio Veneto – Cansiglio, ripetendosi sul velocissimo tracciato della Caprino – Spiazzi.

La marcia trionfale procede in Friuli Venezia Giulia dove il driver polesano partecipa alla Verzegnis Sella Chianzutan e si toglie la soddisfazione di rifilare nella graduatoria di classe quasi otto secondi al più immediato inseguitore. Mancin non teme rivali nemmeno nel maceratese lungo i nove chilometri (di cui gran parte da percorrere a gas spalancato) che congiungono Sarnano a Sassotetto e sono campo di battaglia per chi si contende il trofeo Lodovico Scarfiotti.

Il copione si ripete anche alla Alpi del Nevegal, dove mette in fila quattordici avversari e conquista la certezza matematica del titolo. Si ripete nell’abruzzese Svolte di Popoli, classicissima giunta addirittura alla sua quarantottesima edizione. L’incoronazione è, infine, arrivata nella prova conclusiva, la Cividale Castelmonte, festeggiata per l’ennesima volta sul gradino più alto del podio.

“Una stagione straordinaria, in cui nulla avrebbe potuto funzionare meglio – commenta Mancin – la vettura ha marciato come un orologio, grazie anche alla competenza e alla passione con cui mi ha assistito il team. Un ringraziamento di cuore va, ovviamente, agli sponsor che con le loro disponibilità e fiducia hanno reso possibile tutto questo”.

“Ora la stagione si chiuderà con la partecipazione al Rally di Adria alla fine del mese – conclude Mancin – sarà stimolante cercare un buon risultato non solo per conquistare un nuovo trofeo, ma soprattutto per fare bella figura davanti ai concittadini del Polesine. Dopodiché mi concentrerò nella preparazione per la stagione agonistica 2011, dove conto con l’aiuto dei miei sostenitori, di poter fare il salto nella classe 1.600 del gruppo A”.