Il presidente della FIA, Jean Todt, non sembra essere molto d’accordo con la regola del Superrally introdotta nel WRC nel 2004. Per chi non sapesse di cosa si tratta, la regola del Superally permette ad un pilota che dovesse ritirarsi al termine di una tappa di ritornare in gara il giorno successivo e di essere accreditato di un ritardo imposto per ogni speciale non disputata.

Questa regola ha sempre fatto molto discutere nell’ambiente, Jean Todt crede infatti che essa possa sì essere utile dal punto di vista dello spettacolo perchè farebbe contenti molti fans che arrivano da molto lontano solamente per vedere un determinato pilota, ma non è corretta nei confronti degli avversari in quanto un pilota può sempre riuscire ad arrivare in zona punti anche saltando qualche speciale.

Jean Todt ha dichiarato: “Forse riusciremo a trovare un modo per cambiare questa regola che permette di prendere punti anche dopo essersi ritirati. Dobbiamo cambiare questa regola, ma prima di cambiarla dobbiamo essere sicuri che sia una modifica corretta.”

I team ufficiali come la Ford e alcuni team privati naturalmente vorrebbero che la regola del Superally restasse. Malcolm Wilson, direttore della divisione sportiva della Ford, ha commentato: “Per i privati nelle categorie Junior e S2000 del WRC andare in giro per il mondo ha un costo enorme e se per qualche ragione dovessero ritirarsi durante una speciale tutti i soldi spesi e la fatica fatta sarebbero stati inutili. Inoltre il Superally da la possibilità ai piloti di fare esperienza, le vetture continuano a correre sulle speciali e questa è una cosa buona”