È arrivata l’ora “X” per il Motor Show edizione 2010, che giunge oggi al suo epilogo con l’evento “clou” del XXVI Findomestic Memorial Bettega. La sfida “mondiale” tra alcuni dei protagonisti del rallismo internazionale, si rinnova sull’impegnativo e spettacolare circuito misto terra-asfalto di 1020 metri della Mobil 1 Arena. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati puri della specialità. Tutti contro il finlandese Mikko Hirvonen, vincitore lo scorso anno e ancora una volta atteso protagonista al volante di una Ford Focus. Una lotta tra titani, quella che si preannuncia per la giornata conclusiva del 35° Motor Show. Perché al via ci saranno anche il francese Sébastien Ogier (pilota ufficiale Citroën), i fratelli norvegesi Henning e Petter Solberg ed il rientrante Philippe Bugalski. A rappresentare la “pattuglia azzurra”, invece, gli esperti Luca Pedersoli, Felice Re ed Alessandro Perico, quest’ultimo venerdì vincitore dell’OSLV WRC Italia.

Dopo le prime due gare di oggi a guidare la speciale classifica dei rispettivi gironi, sono Petter Solberg e Sébastien Ogier. “Numeri” per Bugalski, che nella fase delle qualificazioni non si è certo risparmiato, rischiando persino un cappottamento, rovinando la fiancata sinistra della sua Xsara. Analoga sorte per Perico, che ha tagliato il traguardo con la parte anteriore della sua vettura visibilmente danneggiata in un atterraggio poco morbido da un salto. Ancora più spettacolare il volo di Re, che ha picchiato l’avantreno della sua Citroën.
I primi quattro delle sfide odierne hanno dato intanto vita all’appuntamento del Findomestic Memorial Bettega Night Sprint, in cui è stato proprio Petter Solberg a spuntarla in una finale tutta Citroën con Ogier. Il norvegese, nello scontro decisivo, si è aggiudicato entrambe le manche. Sul gradino più basso del podio è invece salito Hirvonen con la Ford, il quale ha battuto Henning Solberg, a sua volta precedentemente eliminato dal fratello in un confronto tutto in famiglia.

Emozioni in pista anche con il Trofeo Super 2000, che vede confrontarsi alcuni dei nomi più blasonati del panorama nazionale. Oggi è andato di scena un “antipasto” della sfida decisiva di oggi. Ad imporsi è stato il più volte campione italiano Paolo Andreucci, con la Peugeot 207 ufficiale della Racing Lions, che nella finalissima ha sconfitto il proprio compagno di squadra Simone Campedelli. Ma è domani che gli assi della categoria riservata alle vetture 2 litri a trazione integrale si giocheranno il tutto per tutto nelle sfide conclusive.

Sempre nella giornata odierna numerosi sono stati gli altri eventi. Cominciando dall’incontro che Sébastien Ogier ha avuto con i giornalisti ed i suoi tifosi: «È il secondo anno che partecipo al Motor Show. L’atmosfera qui è fantastica – ha dichiarato il pilota ufficiale Citroën, vincitore quest’anno di due gare iridate, in Portogallo e Giappone. Poi parlando del 2011 ha aggiunto: Avere Loeb come compagno di squadra sarà sicuramente “scomodo”, ma lui rappresenta per me un ottimo punto di riferimento. Ritengo di essere stato fortunato, per il sostegno ricevuto dalla Federazione francese e dalla Citroën».

Ospite degli “Incontri con i Campioni” de La Gazzetta dello Sport, è stato Stefano Domenicali. Il Direttore Sportivo della Ferrari, rivolgendosi ai tifosi della “Rossa”, ha parlato della stagione 2011: «Siamo proiettati al prossimo anno, dobbiamo guardare avanti, portando quanto di positivo c’è stato in questo 2010, cercando di migliorare ovviamente ciò che non è andato bene. Questa stagione ha vissuto varie fasi. Ad un certo punto non sembrava possibile arrivare a lottare per il titolo e invece siamo riusciti a giocarcela fino in fondo».
A completare il programma di oggi, le esibizioni della Scuola di Polizia Stunt Show, l’Abarth Test Drive ed il Ford Test Drive, la cui partecipazione è aperta anche alle lettrici della rivista mensile Marie Claire. Gran finale con la battaglia del Demolition Derby e gli spettacolari giochi pirotecnici che, come da tradizione, chiuderanno ufficialmente il Motor Show 2010.