Dopo le disavventure dei giorni scorsi, la DAKAR 2011, per Alessandro Perico ed i suoi compagni di viaggio alla maratona sudamericana, Claudio Bellina (l’altro pilota) e Giulio Minelli, il navigatore, durante la sesta tappa di venerdì 7 gennaio, da Iquique ad Arica, ha segnato un momento particolarmente felice. Ben quattro, infatti, sono state le posizioni scalate nella classifica generale “truks”, prima del riposo osservato nella giornata di ieri .

Dunque, dopo le notevoli punte di sfortuna sofferte con momenti da tregenda, il Camion ufficiale GINAF “griffato” ItalTrans condotto dall’equipaggio bergmasco, ha ripreso a farsi notare in classifica, chiudendo la tappa in 17. posizione assoluta che ha voluto dire la 20. “overall”.

Si è corso con grande tattica, sfruttando anche la notevole esperienza di Alessandro Perico con la sensibilità per l’assetto ed infatti, dopo la quinta tappa passata anche a soffrire per un assetto troppo morbido, l’equipaggio è intervenuto sul set-up indurendolo ed il risultato è stato immediatamente evidente.

Il morale del team è estremamente solare, vi è la consapevolezza che, pur avendo di fronte una gara ancora lunga e durissima, vi sono ampie e concrete possibilità di poter fare bene. Come lo conferma lo stesso Alessandro Perico: “Con la tappa di venerdì abbiamo fatto vedere di nuovo che quando non abbiamo problemi siamo a lottare per i vertici. Abbiamo registrato l’assetto e la guidabilità del mezzo è chiaramente migliorata. Ieri nel bivacco siamo stati bene, nonostante il caldo opprimente. Il morale è alto, siamo consapevoli delle nostre notevoli possibilità. Torno a ripetere che questa esperienza è semplicemente fantastica, spesso ringrazio i miei compagni di avventura per quello che mi stanno portando a fare. Non ero ovviamente abituato a tutto questo, è un’esperienza altamente formativa sotto tutti gli aspetti.” .

La tappa odierna, che l’equipaggio Bellina-Perico-Minelli disputerà sarà da Arica ad Antofagasta, vale a dire 208 chilometri di trasferimento e ben 6111 di distanza competitiva. I concorrenti torneranno all’opera dopo la pausa di ieri con la più lunga prova speciale del rally, una frazione altamente selettiva, la cui prima parte lambirà l’Oceano Pacifico. Vi sarà anche una escursione attraverso i canyon oltre ad una vera e propria immersione dei veicoli giù dalle dune lungo un pendio particolarmente ripido verso il traguardo.

La “Dakar 2011” si svolge tra Argentina e Cile e durerà sino al 16 gennaio. I concorrenti dovranno affrontare in totale 9618 chilometri, suddivisi in 5020 di distanza competitiva ed in 4598 di trasferimento.