Fosse stato per l’Abarth Giandomenico Basso sarebbe potuto anche restare a casa ma fortunatamente il pilota parteciperà al Rally di Montecarlo, ma di certo non con la Abarth Grande Punto S2000 che ha guidato per cinque anni consecutivi. Il pilota ha rivelato che se non fosse stato per il supporto di un gruppo di amici e sostenitori guidati da Lorenzo Bresolin e Massimo Gasparotto sicuramente la sua partecipazione al Rally di Montecarlo sarebbe andata in fumo.

Basso, vincitore per ben quattro volte dell’IRC, insieme al suo copilota Mitia Dotta parteciperà al Rally di Montecarlo alla guida di una Peugeot 207 allestita dalla scuderia Friulmotor. Basso ha spiegato che ci sono stati tentativi per partecipare al Monte con l’Abarth, ma infruttuosi: “Abbiamo provato a prendere parte al Monte con la Abarth Grande Punto, ma le cose andavano a rilento. Mettersi al volante di una vettura diversa dalla solita dopo aver guidato una Abarth Grande Punto per cinque anni consecutivi è davvero difficile e complicato. Ma si sono fatti tanti sacrifici per darci il miglior supporto possibile e sono sicuro che la Friulmotor ci fornirà una vettura forte e performante. Non possiamo preparare la nostra partecipazione ( al rally di montecarlo nd. ) come vorremmo ma è una sfida e non molleremo.”

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