La Rassinaby Racing di Berchidda festeggia i suoi primi dieci anni di attività nel mondo dei rally, e lo fa nella maniera più coinvolgente e impegnativa: l’organizzazione di due eventi di qualità destinati a rappresentare l’apertura e la chiusura della stagione rallystica in Sardegna.

Un’avventura iniziata sotto la spinta incontenibile della passione, capace di coinvolgere e rinforzare un nucleo di entusiasti, ormai amici, destinata a trascinare e rendere partecipe un intero paese, e poi tutto il territorio. All’inizio poco più di quindici simpatizzanti, oggi oltre settanta persone che per molti mesi l’anno lavorano costantemente e volontariamente, per realizzare un Rally diventato ormai una vera perla del panorama rallistica isolano, e non solo.

Il Rally dei Nuraghi e del Vermentino da sempre coinvolge il più alto numero di iscritti e di partecipanti, garantendo una gara su asfalto impegnativa e sempre all’altezza delle aspettative. Per il 2011, la Rassinaby Racing, guidata dall’instancabile tenacia di Andreino Menicucci, si prepara per una stagione impegnativa più che mai. Lo staff consolidato, sia sotto il profilo tecnico che dell’esperienza, in collaborazione con l’associazione Motoristica Tula, presieduta da Gianpiero Langiu, organizza anche la 1°Ronde dei due comuni, ( Tula ed Erula) in calendario il prossimo 27 febbraio.

Festeggiare degnamente il primo decennale ospitando la Finale di Coppa Italia, era il sogno nel cassetto della Rassinaby Racing. Per questo motivo era necessario che la decima edizione del Rally dei Nuraghi e del Vermentino si svolgesse nella parte finale dell’anno. La conferma del 15 Ottobre ha permesso la candidatura. La partita finale ha visto in gara solo il Rally del Vermentino e il Rally di Ceccano. La valutazione positiva della sotto-commissione rally ha accolto la candidatura e affidato la scelta finale al comitato esecutivo, il quale, dopo avere stabilito che la posizione geograficamente centrale del rally di Ceccano ( in provincia di Frosinone ), il rischio di condizioni meteo marine non favorevoli nel mese di ottobre per il trasporto e i costi, probabilmente più alti, uniti alla presenza in Sardegna di altri eventi sportivi importanti e titolati, ha deciso di far cadere la scelta finale sulla gara laziale.

Il lavoro della Rassinaby Racing da dieci anni premia il territorio, garantendo una buona ricaduta economica sia sul centro gallurese che su tutti i comuni limitrofi, per questo motivo, dopo il naturale sconforto, gli uomini della Rassinaby Racing, sono ora pronti per l’importante edizione numero dieci del Rally dei Nuraghi e del Vermentino, più che mai convinti che la strada iniziata è quella giusta, capace di portare non solo alla finale di Coppa Italia, ma anche al Trofeo Rally Asfalto.